Di fronte all’emergenza Coronavirus accordo tra Regione e sindacati per la stabilizzazione del personale delle Aziende sanitarie umbre e l’assunzione di ulteriori 326 unità.
Dopo mesi di mobilitazione, FPCGIL, FPCISL e UILFPL sono riuscite ad ottenere l’impegno dell’Assessorato alla Sanità dell’Umbria ad avviare urgentemente le procedure di stabilizzazione e a procedere urgentemente a nuove assunzioni.
Oggi, come concordato, questo impegno è stato formalizzato in una riunione alla quale sono state comunque invitate a partecipare in videoconferenza tutte le organizzazioni sindacali, rappresentative e non, al fine di garantire la massima condivisione del percorsi.
Durante l’incontro di oggi, FPCGIL, FPCISL e UILFPL (rappresentati rispettivamente da Tatiana Cazzaniga, Luca Talevi e Marco Cotone) hanno ribadito con forza l’assoluta urgenza di affrontare il tema della tutela della salute del personale che sta gestendo in prima linea l’emergenza sanitaria in atto, con particolare riferimento alla fornitura ed alle indicazioni di utilizzo dei dispositivi di protezione individuale. La Regione, invitando le parti ad affrontare un tema alla volta, ha accettato di istituire un tavolo permanente per avviare da subito un confronto in merito.
È stato infine concordato di avviare, appena la situazione emergenziale lo consentirà, il tavolo regionale per la contrattazione, al fine di prevedere forme d’incentivazione economica per il personale che, con grande abnegazione, sta affrontando in prima linea questa pandemia.
Protezione negli ospedali e nelle Usl
In attesa di verificare le azioni concrete che verranno messe in atto delle Aziende nei prossimi giorni, in particolare per la tutela della salute dei lavoratori, pur esprimendo soddisfazione per l’intesa sulle stabilizzazioni FPCGIL, FPCISL, e UILFPL manterranno alta l’attenzione sull’applicazione dell’accordo e sugli impegni presi pronti a mobilitarsi a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori tutti i giorni in prima linea.