Spoleto

Coronavirus, solidarietà digitale e pratica | Azienda di Spoleto regala mascherine

In tempo di emergenza l’Italia, si sa, mostra sempre un cuore grande e una grande capacità di reazione.

Non è consolatorio e non riesce a resistere a lungo in tempi di “pace”. Ma nel momento del bisogno la risposta c’è sempre, forte e chiara.

Ed è così che in questi giorni, oltre all’immenso lavoro che viene svolto da tutto il nostro sistema sanitario per uno dei diritti che l’Italia garantisce, si moltiplicano i gesti di solidarietà e supporto. Di organizzazione e tutela dei lavoratori o di messa a disposizione di materiale e servizi ad uso e beneficio di tutti.

Solidarietà digitale

Uno dei servizi essenziali in tempo di separazione per prevenzione da contagio è la connessione a internet. Questo mezzo è essenziale per le aziende che stanno lavorando in modalità smarwork e ancora più importante per mantenere la socialità che in questo momento ci viene a mancare, per sentire i propri cari e fare compagnia ai nonni.

In questo senso si è mosso il Ministro per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione che sulla pagina Solidarietà Digitale sta raccogliendo tutte le aziende di connessione e servizi digitali che si sono messe a disposizione gratuitamente

Mascherine gratuite

Ma anche nel locale si trovano gesti di altruismo e disponibilità. E’ di questa mattina il messaggio dell’azienda spoletina Italpoltrone che a partire dal prossimo venerdì – 13 marzo – metterà a disposizione di chi ne ha bisogno una quantità di mascherine.

Si legge nel post pubblicato sulla pagina aziendale FaceBook:

TUTTI INSIEME PER LA NOSTRA CITTÀ – L’Italpoltrone realizza mascherine in tessuto non tessuto (TNT), distribuendole a titolo gratuito a tutti coloro che ne hanno bisogno.
Da venerdì 13/03 disponibili presso la nostra sede fino ad esaurimento scorte.
#insiemepossiamo#tuttinsiemecelafaremo ??❤️

Molti i commenti di ringraziamento e le condivisioni, alcuni che sollevano anche criticità come quella di non potersi muovere se non per comprovate necessità. Forse questo restringerà la richiesta di questi supporti a chi ne avrà veramente bisogno.