Due nuovi casi di infezione da Coronavirus a Castiglione del Lago. A darne notizia, attraverso i propri canali social, l’amministrazione comunale.
Anche in questo caso, come per il primo contagiato, l’origine viene attribuita a contatti con focolai esterni al territorio comunale.
I soggetti sono ovviamente in quarantena.
Ma tra la cittadinanza cresce comprensibilmente la paura. E c’è chi chiede l’ulteriore chiusura delle attività nel territorio comunale oltre a quelle previste nell’ordinanza del sindaco.
Continua la criticità a Città della Pieve, dove il numero dei contagiati da Coronavirus sale a 8. La comunicazione di due nuovi casi è stata data dal sindaco Fausto Risini nel pomeriggio.
Si tratta di due persone che erano già in isolamento da giorni perché venute in contatto con l’imprenditore sessantenne che per primo è stato contagiato dopo un viaggio in Lombardia prima che scoppiasse l’emergenza.
L’amministrazione comunale comunica che le forze dell’ordine hanno fatto controlli nei confronti di persone rientrate dalle ex zone rosse del nord Italia senza averlo comunicato alla Asl. Nei giorni scorsi il sindaco Risini, con un video messaggio, si era rivolto alle persone arrivate dal nord appellandosi al loro senso di responsabilità.
Ora scatteranno i controlli per chi viola i divieti agli spostamenti ed alle aperture degli esercizi stabiliti nell’ultimo decreto del Governo.