Trasimeno

Coronavirus, primo caso a Passignano: infettato mentre lavorava fuori dal comune

Primo caso di contagio da Coronavirus a Passignano sul Trasimeno. Si tratta di un caso “importato”, cioè di una persona infettata mentre si trovava in un altro comune per motivi di lavoro. Questo è quanto ha accertato l’indagine epidemiologica effettuata dalla Usl 1 Umbria.

La persona – fanno sapere dal Comune – è in isolamento. In modo responsabile si era messa in quarantena in casa, preventivamente, alle prime linee di febbre. “Un comportamento esemplare – sottolineano dal Comune – che ha permesso il minor numero di contatti e conseguenti possibili contagi. Un grande abbraccio alla persona che ha contratto il Covid-19, tutta la nostra comunità è con te“.

Il Coc attivo da giorni

Il COC (Centro Operativo Comunale) è già attivo da giorni. Monitoriamo la situazione grazie all’ausilio della protezione civile e a tutte le figure professionali che si sono rese disponibili ad aiutare la nostra comunità.

L’appello del sindaco Pasquali

Questo quadro – è l’invito del sindaco Sandro Pasquali – non deve però spaventarci ma deve far accrescere in noi un maggior senso di responsabilità: cerchiamo di limitare le uscite e rispettate sempre le distanze di sicurezza. Ora più che mai, bisogna essere uniti, forti e stare in casa“.