“Caro signor sindaco, sono un bambino di 9 anni il mio nome è Alessandro…“. Inizia così la letterina che il piccolo Alessandro, evidentemente stanco della quarantena cui il Coronavirus lo ha costretto, ha indirizzato al sindaco Andrea Romizi. Una lettera con una richiesta precisa: “Abito presso il parco Sant’Anna: puoi riaprirlo?“.
“Attendo fiducioso e tanti saluti“, firmato Alessandro. Una lettera che ha commosso il sindaco Romizi, che ha voluto telefonare al suo piccolo concittadino. Rassicurandolo che il Comune e tutte le Istituzioni stanno facendo tutto il possibile per consentire il ritorno ad una vita normale, in sicurezza. Ma spiegandogli anche che tutti questi divieti sono stati necessari per garantire la salute di Alessandro, di tutti i bambini di Perugia e d’Italia, dei loro genitori e nonni.
La letterina di Alessandro è stata postata anche sui social. Dove l’assessore Luca Merli ha assicurato che presto Alessandro e gli altri bambini potranno tornare al parco Sant’Anna e lo ritroveranno “più bello di prima“.
E con i bambini di Perugia e d’Italia attendono fiduciosi i loro genitori, con un sentimento diviso tra la voglia di far tornare liberi i loro figli e di garantirne la salute proteggendoli dalla minaccia del Coronavirus.