Foligno

Coronavirus, la manovra del Comune: esenzione Tosap e interventi sul suolo pubblico

Quasi sei ore di dibattito serrato sul tema del Coronavirus ha tenuto banco in consiglio comunale, dove la maggioranza ha fatto quadrato intorno ad una mozione, approvata, e che riassume la linea che terrà il centrodestra folignate. Tutti i consiglieri di maggioranza hanno ribadito infatti che il Comune ha fatto tutto quanto in suo potere, ma che ora spetta al Governo intervenire.

Le misure previste

La mozione, firmata da Lega, Fdi, Fi e “Più in alto”, impegna sindaco e giunta a informare il consiglio comunale sugli esiti dei vari tavoli tecnici. Con riferimento ai tributi, c’è l’impegno a introdurre forme di agevolazioni tariffarie a favore delle fasce maggiormente colpite. La Tosap sarà sospesa per il periodo di sospensione dell’attività e ci sarà una maggiore concessione di spazi di suolo pubblico, con la gratuità delle occupazioni in eccedenza. Per la Tari, “fermi eventuali provvedimenti di agevolazione finanziati con risorse del bilancio comunale, ci si impegna a verificare la disponibilità di Vus ad adottare proprie agevolazioni”.

Il ruolo del Governo

Importante il richiamo allo stanziamento di fondi, da parte del Governo, per gli enti locali. Forte, soprattutto da parte del sindaco Zuccarini, il richiamo alla necessità di un intervento strutturale del Governo. Altrimenti, solo con le risorse dei Comuni, non si riuscirà ad uscire dalla crisi economica.

I capigruppo

“Siamo estremamente soddisfatti per il grande lavoro di approfondimento tecnico politico che abbiamo portato avanti in sinergia con il sindaco Zuccarini e tutti gli assessori – dichiarano Riccardo Polli della Lega, Giuseppe Galligari di Fratelli d’Italia, Ivano Ceccucci di Forza Italia e Lorenzo Schiarea di Più in Alto – è stato infatti approvato un pacchetto di proposte concrete, fattibili e prontamente attuabili che consentiranno all’amministrazione comunale di affrontare nel migliore dei modi questa delicata fase. E’ un momento difficile per tutti, ma questo spirito e con questa determinazione, e soprattutto con un ‘gioco di squadra’ che coinvolga la città tutta, possiamo farcela e reimpostare ripresa e sviluppo”.