In Umbria praticamente la metà delle persone positive al Coronavirus ha tra i 40 e 64 anni. Ma finora il Covid-19 è stato riscontrato anche tra bambini e ragazzi. Mentre gli ultraontattenni, coloro tra i quali si contano la maggior parte dei decessi, risultati positivi sono meno del 10%.
Per la precisione, il 49% dei casi positivi in Umbria ha tra i 40 e 64 anni. Seguono le fasce d’età che vanno tra i 18 e 39 anni e quella tra i 65 e 79, entrambe intorno al 19%. Mentre il 9,5% dei positivi ha oltre 80 anni. Quanto ai più piccoli, l’1,5% ha dai 6 ai 13 anni, lo 0,85% dai 14 ai 17 anni e nemmeno lo 0,3% meno di 6 anni.
Il dato fa riferimento ai positivi in Umbria alla data del 25 marzo ed a fornirlo è la Regione Umbria attraverso un nuovo strumento messo in campo. Si tratta della Dashboard promossa dall’ente e che permette una più agevole lettura dei dati.
Dai dati si apprende anche che il 48,8% dei positivi è di sesso femminile, mentre il 51,2% maschile. Non c’è dunque una sostanziale differenza in Umbria tra chi viene colpito dal Coronavirus.
Tra i dati ulteriori rispetto a quanto comunicato ogni giorno dalla Regione Umbria attraverso il suo bollettino con i casi positivi e ricoverati, c’è anche l’incidenza dei nuovi casi sui tamponi effettuati.
Considerando la percentuale di casi positivi su tamponi nel tempo registra nella giornata di oggi un tasso inferiore. Nella giornata del 2 aprile, infatti, è pari all’11%. Nei tre giorni precedenti era stato del 12%. Il picco si è avuto il 10 marzo, con il 23% di casi positivi in base ai tamponi effettuati.
Quanto alle percentuali sui dati già forniti giovedì mattina. Quanto ai dati dei positivi, rispetto a ieri c’è stato un aumento del 3% (+33 persone). Nessuna variazione, come detto, sul numero dei ricoverati, mentre le 2 persone in più in terapia intensiva valgono un 4,4% in più. Aumento significativo (+6,3%) delle persone in isolamento domiciliare, mentre il 4,7% ne sono uscite. I tamponi registrano un +7,2%, mentre i guariti +53% e i clinicamente guariti +1,7%. Quanto ai deceduti, la percentuale è del 2,7%.
La dashboard della Regione Umbria fornisce anche una mappa dalla quale è possibile estrapolare il tasso dei positivi per 1000 residenti. In quattro piccoli comuni il tasso supera il 4%. Si tratta di Castel Giorgio (11 positivi, il 5,23% della popolazione), Porano (8 casi, il 5,14% della popolazione), Giove (9 positivi, il 4,74%) e Preci (appena 3 casi positivi che valgono il 4,29% della popolazione).
La dashboard è raggiungibile attraverso il portale della Regione Umbria dedicato all’emergenza Coronavirus (www.regione.umbria.it/coronavirus).
“Sappiamo che in questi giorni – afferma l’Assessore Michele Fioroni – è alta l’attesa delle informazioni giornaliere sull’andamento dell’emergenza sanitaria nella nostra regione. Abbiamo quindi cercato di realizzare una dashboard che possa fornire in maniera chiara e puntuale, tutti i dati riguardanti l’emergenza nella Regione Umbria”.
“Inoltre – prosegue Fioroni – ci stiamo anche impegnando per migliorare la grafica e l’organizzazione delle informazioni all’interno della sezione dedicata al Covid-19. Ci auguriamo che la nuova modalità di rappresentazione grafica delle informazioni possa, non solo rispondere ad un doveroso bisogno di informazione e trasparenza, ma possa anche rappresentare un utile strumento conoscitivo per gli amministratori locali. Un plauso a tutti coloro che stanno lavorando in questi momenti di emergenza per una trasparente informazione”.
La Dashboard, realizzata in collaborazione con la Protezione Civile dell’Umbria, la funzione sanità del Centro Operativo Regionale, Anci, la Direzione Risorse programmazione cultura e turismo e la divisione ICT della Giunta Regionale, è strutturata con i dati riguardanti gli attualmente positivi, i guariti clinicamente, i guariti, i deceduti, i tamponi eseguiti, i ricoverati, i ricoverati in terapia intensiva, coloro che sono in isolamento domiciliare e quelli usciti dall’isolamento, e le relative percentuali. Inoltre vengono rappresentati dei grafici che riportano le statistiche per fascia d’età e sesso.