In questi giorni si moltiplicano i gesti di solidarietà con numerose donazioni in favore dell’ospedale “San Giovanni Battista” di Foligno. Imprese e cittadini hanno contattato la direzione dell’Azienda Usl Umbria 2 e la direzione ospedaliera per manifestare il desiderio di contribuire a rafforzare l’impegno comune per gestire l’emergenza e sconfiggere il nemico invisibile. Molto importante l’adesione alla raccolta fondi promossa dall’azienda sanitaria e le donazioni di apparecchiature e dispositivi di protezione individuale.
Lunghissima la lista delle donazioni già effettuate a Foligno. Nei giorni scorsi è stato consegnato e sottoposto a collaudo ecografo portatile R7SN donato al Pronto Soccorso diretto da dr. Giuseppe Calabrò dalla ditta Fertitecnica Colfiorito srl grazie alla sensibilità e generosità del legale rappresentante dell’azienda Ivano Mattioni. Si tratta di uno strumento di grande utilità destinato alla diagnostica ecografica polmonare in urgenza nei casi sospetti Covid-19.
E’ stata inoltre acquistata una sonda ecografica Butterfly iq Lightning dalla Impresa Ecoenergia di Foligno, destinata alla diagnostica in urgenza e al monitoraggio della patologia polmonare acuta da Covid-19 nei vari setting assistenziali del Pronto Soccorso di Foligno (118 – PS-OBI, Osservazione breve intensiva – Medicina d’Urgenza), avendo la metodologia ecografica dimostrato una sensibilità nettamente superiore alla radiografia tradizionale in questa indicazione ed essendo più facilmente ripetibile al letto del paziente rispetto ad esame Tc .
L’imprenditrice Maria Letizia Pizzi ha donato un I POD di ultima generazione, compatibile con la nuova sonda, per eseguire diagnosi ecografica. La stessa imprenditrice, sempre al Pronto Soccorso del “San Giovanni Battista”, ha acquistato un dispositivo che permette di sanificare e igienizzare le ambulanze, compresi i mezzi di soccorso provenienti da altri presidi ospedalieri, come richiesto ai centri in prima linea per la gestione dell’emergenza sanitaria.
L’azienda Umbra Servizi di Luciano Cola ha acquisito dispositivi di protezione individuale fondamentali per la protezione degli operatori sanitari in prima linea. Anche il Mondo del Calcio si è mobilitato, in particolare Rocco Dozzini (procuratore sportivo), Serse Cosmi, Gianluca De Angelis, Sandro Stemperini, Federico Cherubini ed Elettragas srl Roma che hanno donatotute, guanti e mascherine.
La donazione della dottoressa Liotti ha permesso l’installazione di un sistema di videosorveglianza nelle camere dedicate all’isolamento che consente una migliore gestione clinica assistenziale. Il club Soroptimist International d’Italia “Club Valle Umbra“ ha acquistato dispositivi di protezione individuali destinati al personale impegnato nelle ambulanze. Sono in corso di definizione altre numerose donazioni da parte di Aziende, Fondazioni e Associazioni di strumentazione e dispositivi di protezione. Con questi gesti, significativi sia dal punto di vista simbolico che pratico, cittadini e aziende hanno inteso offrire un supporto concreto a coloro che stanno combattendo questa dura battaglia.
A loro, alla lodevole azione che unisce ancor di più i sanitari e tutta la comunità nella gestione dell’emergenza e a tutta la cittadinanza vanno i ringraziamenti del commissario straordinario dell’Azienda Usl Umbria 2 dr. Massimo De Fino, del direttore dell’ospedale “San Giovanni Battista” di Foligno dr. Luca Sapori e del direttore del Pronto Soccorso e della Medicina d’Urgenza dr. Giuseppe Calabrò.