Coronavirus, di Perugia 4 delle 6 vittime che si sono registrate in Umbria nell’ultimo giorno (gli altri decessi a Marsciano e Umbertide). In un lunedì in cui, come consuetudine visti i pochi tamponi (meno di 800) processati la domenica, il numero dei nuovi contagi (190 nella regione) risulta scarsamente indicativo dell’evoluzione della pandemia, resta il dato, ancora pesante delle vittime per complicazioni legate al Covid.
Con il capoluogo umbro zona rossa (come tutta la provincia di Perugia e 6 comuni del Ternano) ancora pesantemente colpito.
Sono salite a 169 le vittime di Perugia dall’inizio della pandemia, dopo gli ultimi 4 decessi.
Il numero dei positivi è praticamente stabile a 1750, ma aumentano ancora i ricoverati: sono 151 i pazienti Covid perugini in ospedale. Di questi 29 (due in più rispetto al giorno precedente) sono in terapia intensiva.
In tutta l’Umbria i pazienti Covid in ospedale sono 500, di cui 77 in terapia intensiva.
Situazione sempre più critica all’ospedale di Perugia, alle prese tra l’altro con focolai della variante brasiliana in 7 Dipartimenti. I pazienti Covid ricoverati al Santa Maria della Misericordia sono 140 (ieri erano 131), di cui 25 in terapia intensiva.
E nell’ospedale da campo dell’Esercito i pazienti sono saliti a 19.
In attesa dei lavori del modulo aggiuntivo finanziato con il piano Arcuri, saranno allestite 8 nuovi posti di terapia intensiva nella sala operatoria Trancanelli. Anche perché, a causa dei cluster e della carenza personale, le operazioni non urgenti sono state tutte rinviate.
Da sabato la Regione ha consegnato all’Azienda ospedaliera l‘ospedale da campo finanziato dalla Banca d’Italia. Una struttura con 38 posti letto, con 12 terapie intensive.
Per farlo entrare in funzione servono però gli anestesisti. Tra coloro che hanno risposto al bando ne sono stati ammessi 8, di cui 7 al terzo anno di formazione specialistica.
Intanto proseguono anche a Perugia i test Covid su studenti e sulle altre persone che lo richiedono alla farmacie aderenti.
Federfarma comunica che domenica sono stati effettuati 478 test gratuiti a studenti e prof, di cui 2 risultati positivi. Sette positivi tra le altre 216 persone che hanno chiesto di effettuare il tampone a pagamento.