Dal 1° maggio riaprono gli orti dei pensionati della città di Perugia, a Ponte della Pietra e al Parco di Santa Margherita. Lo ha disposto con apposita ordinanza il presidente della Provincia di Perugia, Luciano Bacchetta, dopo la chiusura immediata dei giorni scorsi per l’eccessivo presenza di anziani. Gli orti saranno riaperti secondo un preciso disciplinare a salvaguardia della salute pubblica, nel rispetto delle disposizioni previste per l’emergenza Coronavirus.
Si tratta degli orti della Provincia. Diverso, invece, il caso degli orti e dei campi privati, sui quali già si è espresso il Governo.
Le regole
L’accesso agli orti è consentito esclusivamente ai concessionari accompagnati al massimo da un solo convivente.
Per poter accedere all’area degli orti gli aventi diritto dovranno indossare la mascherina per la protezione delle vie respiratorie e guanti che non potranno essere tolti per tutta la durata della permanenza negli orti stessi. Dovranno rimanere sempre all’interno dell’area recintata a loro concessa mantenendo la distanza di sicurezza di almeno due metri da ogni altra persona.
Sono vietati gli spostamenti all’interno delle aree comuni salvo che per raggiungere o lasciare l’orto o per utilizzare i servizi igienici l’accesso ai quali sarà consentito ad una persona alla volta e si dovrà mantenere, nell’eventuale fila di attesa, la distanza di almeno due metri.
L’accesso agli orti sarà consentito soltanto a piedi e per turni. Gli aventi diritto dovranno accedere uno alla volta, in coppia con l’eventuale accompagnatore, attendendo il proprio turno in fila ordinata e mantenendo la distanza di almeno 2 metri.
A Santa Margherita
L’accesso agli Orti di Parco Santa Margherita sarà consentito esclusivamente dall’area dell’Anfiteatro con il massimo affollamento previsto di 30 ortolani e 30 eventuali accompagnatori. Sarà aperto dal lunedì al sabato secondo un calendario di accesso contingentato affisso all’ingresso.
A Ponte della Pietra
L’accesso agli Orti di Ponte della Pietra sarà consentito esclusivamente dall’area del parcheggio con massimo affollamento previsto di 35 ortolani e 35 eventuali accompagnatori. Sarà aperto dal lunedì alla domenica secondo un calendario di accesso contingentato affisso all’ingresso.
I controlli sono affidati alla polizia provinciale.