Sono arrivati a 39, a Città di Castello, i casi positivi a coronavirus. “Anche se il trend è in discesa rispetto ai giorni scorsi – ha detto il sindaco Luciano Bacchetta – il dato ci obbliga a seguire la situazione in modo molto più stringente anche“.
Intanto i risultati dei 40 tamponi effettuati in ospedale è di zero positivi sia tra i pazienti che tra gli operatori sanitari. Quindi il ripristino dell’area Medicina sarà ancora più veloce.
Anche Città di Castello, seguendo le direttive del Governo, ha chiuso tutti i parchi meno che quello del Cassero, “che deve essere inteso come un luogo di passaggio e non di sosta” ha precisato Bacchetta.
Il sindaco ha infine espresso cordoglio alla famiglia del tifernate di 70 anni, mancato poche ore fa all’Ospedale di Perugia, e a quella di Marcello Benni, dipendente comunale, scomparso anch’esso questa mattina in ospedale, dove era ricoverato da qualche giorno. Condoglianze dal primo cittadino anche alla famiglia di Stelio Pierangeli, deceduto durante la notte durante una lunga malattia, ed in particolare al fratello Gaspare, responsabile della segreteria del sindaco. “In tempo di Coronavirus, purtroppo, si continua a morire anche di altre malattie. Siamo molto colpiti da queste due perdite e ci stringiamo a chi in queste ore deve piangere i propri cari con modalità condizionate dall’emergenza”.