Aumentano i casi positivi al coronavirus a Bastia Umbra, ma ci sono anche buone notizie, nello specifico l’aumento dei guariti, quattro in pochi giorni (per un totale di cinque).
Come spiega il sindaco, Paola Lungarotti, ci sono altri tre casi di positività a Bastia Umbra (il totale sale a oltre venti; “a loro va la vicinanza di tutta l’amministrazione e della comunità bastiola“) e salgono anche i casi in isolamento, domiciliare fiduciario perché o familiari dei pazienti conclamati o venuti a stretto contatto con un positivo o con sintomatologia sospetta. Ma c’è anche “una nota di speranza“.
Di tutti i casi finora registrati, 5 sono stati dichiarati clinicamente guariti, 2 guariti. La prima cittadina ricorda che “un malato si definisce ‘clinicamente guarito’ se, dopo aver manifestato i sintomi associati all’infezione, diventa asintomatico e le manifestazioni cliniche si sono risolte ma è ancora virologico; il “paziente guarito”, invece non lo è solo dal punto di vista clinico, ma anche virologico. In questo caso, infatti, la persona, oltre a non avere più i sintomi del Coronavirus, risulta negativa a due test previsti dal protocollo sanitario“.
“Tutti oramai siamo consapevoli della pericolosità e della repentina diffusione del contagio. Poca riflessione forse – aggiunge Lungarotti – l’abbiamo fatta sulla durata della contagiosità e sugli effetti che questa produce. Ci vogliono giorni e giorni per guarire ed uscire dal tunnel del rischio, della paura, della pericolosità, mentre ci vuole invece ben poco per contrarre il virus. Ecco perché non ci stanchiamo di ripetere di evitare occasioni, promiscuità, uscite da casa senza giusta motivazione. Tanti sono quelli che potrebbero entrare nel tunnel, pochi sono quelli che ne escono velocemente. Ed è anche per questo che dobbiamo limitare al massimo il contagio“.