Orvieto

Coronavirus, 93 studenti e 35 docenti in isolamento a Orvieto

Dopo gli ultimi dati sui contagi questa mattina è stato riattivato il Centro operativo comunale e rimesso in moto la macchina organizzativa per far fronte all’emergenza sanitaria Coronavirus e ripristinare i servizi di assistenza alla popolazione.

Scuole e famiglie luoghi di contagio

L’analisi sui casi di positività riscontrati in questa seconda ondata ci dice che sono le scuole e le famiglie i luoghi dove il rischio di diffusione del virus è più alto e sono questi gli ambiti in cui si sta concentrando l’attenzione.

Le raccomandazioni

“C’è la necessità che gli studenti che usufruiscono dei mezzi del trasporto pubblico locale per recarsi a scuola utilizzino anche le corse aggiuntive che sono state predisposte da BusItalia dopo l’ordinanza della Regione Umbria che ha ridotto la capienza – sottolinea il sindaco Roberta Tardani – c’è la necessità che genitori e bambini rispettino le distanze fuori dalle scuole al momento dell’ingresso e dell’uscita e provvederemo a supportare l’attività della polizia locale per far rispettare il divieto di assembramenti”.

Più in generale occorre da parte di tutti la massima attenzione e il rigoroso rispetto delle misure più elementari per contenere la diffusione del virus: utilizzo della mascherina e dei gel sanificanti, rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro Questa mattina ho partecipato alla riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica nel quale è stato fatto il punto della situazione sotto il profilo sanitario e si è discusso anche delle misure che è possibile mettere in campo dopo l’ultimo Dpcm emanato dal Governo. Le forze dell’ordine si stanno organizzando per aumentare i controlli sul rispetto delle disposizioni per il contrasto alla diffusione del virus, con loro ci confronteremo se e come affrontare eventuali situazione di criticità che dovessero arrivare in particolare dalla gestione della movida. In questo senso il prossimo week end sarà un banco di prova importante per testare il senso di responsabilità dei cittadini e in particolare dei più giovani. Il C.o.c. ha disposto la riattivazione da domani venerdì 23 ottobre del servizio di consegna a domicilio di farmaci e generi di prima necessità per le persone sottoposte a isolamento che non fossero nella condizione di provvedere autonomamente all’approvvigionamento. Le richieste e le prenotazioni saranno raccolte tutti i giorni dalle 9 alle 11 telefonando al numero 0763.306431, la consegna sarà effettuata nel corso della giornata. Attualmente sono 32 i cittadini residenti o domiciliati nel Comune di Orvieto per cui è stato disposto l’isolamento contumaciale domiciliare.

Roberta Tardani

sindaco di Orvieto

I numeri della scuola

Ad oggi sono invece 93 gli studenti e 35 i docenti che si trovano in isolamento fiduciario domiciliare dopo i casi di positività al Covid-19 riscontrati nelle scuole di appartenenza. Nello specifico è stata disposta la quarantena per una classe alla scuola “Luca Signorelli” di Orvieto (24 alunni, 8 insegnanti), due classi alla scuola “Ippolito Scalza” di Ciconia (43 alunni, 17 insegnanti), una classe al Liceo scientifico “Ettore Majorana” di Ciconia (26 studenti, 10 insegnanti).