Sono 149 i perugini contagiati dal Coronavirus. E’ l’aggiornamento dell’ultimo bollettino della Protezione civile regionale, riferito alla mezzanotte di sabato.
Rispetto al giorno precedente, dunque, si contano 11 casi in più. Segnale che farebbe sperare in una contrazione della velocità dei casi di contagio. Restano però da attendere i risultati di diversi tamponi effettuati.
A ricordare come la lotta sia ancora durissima c’è la notizia della morte di un altro perugino, un 87enne che si è spento la notte scorsa all’ospedale di Perugia, dove era ricoverato dal 19 marzo.
Appresa la notizia, il sindaco Andrea Romizi ha manifestato cordoglio ai familiari: “Alla famiglia – sono le sue parole – voglio esprimere la vicinanza mia personale e di tutta la città di Perugia. Nel ribadire il cordoglio a tutte le famiglie che hanno perso un proprio caro in questa particolare emergenza -ha aggiunto – richiamo tutti al rispetto delle regole decise dal governo italiano e all’impegno di restare a casa. Ringrazio ancora una volta tutto il personale sanitario che si sta adoperando senza sosta nella nostra città come in tutta Italia per curare chi ne ha bisogno“.
Sono 98 le persone ricoverate con Coronavirus nell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, provenienti da tutta la regione. Di queste, 24 sono in gravi condizioni in Terapia intensiva.