Il vicepresidente del Consiglio regionale dell’Umbria, Orfeo Goracci, è intervenuto, anche a nome dell’Ufficio di presidenza, sulla decisione del Corecom dell’Umbria di restituire all’AgCom le funzioni delegate, illustrata ieri dal presidente Mario Capanna nel corso della conferenza stampa tenutasi ieri a Palazzo Calderini. A seguito delle richieste avanzate dal Corecom in merito all’attività del nuovo Comitato per garantire lo svolgimento delle proprie funzioni e di quelle che erano state delegate all’ente successivamente, l’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale ha voluto adempiere ai propri doveri istituzionali, in una situazione definita dallo stesso ente nazionale “difficile” a causa dei tagli e delle restrizioni finanziarie, dal blocco delle assunzioni e delle dotazioni organiche degli enti pubblici. Il vice presidente Goracci ha spiegato quali sono stati gli atti adottati: la nomina di un dirigente ad interim, un consistente incremento dello stanziamento annuale, d’intesa con la Giunta regionale, il rinnovo per 18 mesi di quattro contratti a tempo determinato per lo svolgimento delle funzioni delegate. Goracci ha poi aggiunto che “si sta verificando, nell’ambito delle compatibilità organizzative della struttura dell’Ente, la possibilità di procedere, nel medio periodo, a qualche altra assegnazione di personale, tenendo conto della complessa fase riorganizzativa in atto nella struttura del Consiglio.
“Alla luce di tutto ciò – ha concluso il vicepresidente Goracci – appare fuori luogo la decisione del Corecom di restituire all’AgCom le funzioni delegate, ma anche le valutazioni espresse nella conferenza stampa di ieri dal presidente Mario Capanna”. E proprio Capanna ha voluto rispondere alle affermazioni di Goracci, dicendosi consapevole “delle difficoltà che stanno affrontando tutte le istituzioni, ma affermando anche che il Corecom “non ha mai inteso chiedere ulteriori assunzioni, ma piuttosto, ha voluto cercare soluzioni condivise e tempestive, anche a tutela dei cittadini dell’intero territorio regionale”.
Giunge anche la prova di solidarietà da parte dell’Assemblea nazionale dei Presidenti dei Corecom, insieme all’impegno del Presidente Filippo Lucci, eletto oggi, a venire quanto prima a Perugia per contribuire a risolvere i problemi evidenziati. Capanna invita poi ancora l’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale a incontrare il Corecom per valutare l’intera materia.