Una coppia è rimasta intossicata da monossido di carbonio nella notte tra sabato e domenica nella propria abitazione, al confine tra Umbria e Toscana, nel territorio della provincia di Terni a confine con quella di Perugia. Sul posto sono intervenuti il personale del 118 da Siena ed i vigili del fuoco di Orvieto, del distaccamento volontario di Città della Pieve e del nucleo NBCR di Perugia. L’abitazione di campagna della coppia, due settantenni di Roma, si trova nel territorio comunale di Fabro, ma vicino al confine con quello di Città della Pieve e la Toscana.
I due sono stati trasferiti all’ospedale di Grosseto per trattamento in camera iperbarica; le condizioni sono serie ma comunque non sarebbero in pericolo di vita. A causare l’intossicazione, secondo quanto appurato dal nucleo specializzato dei vigili del fuoco, sarebbero state le esalazioni di monossido di carbonio provenienti da un termoconvettore presente nella casa di campagna.