“Tradizione e innovazione per una chirurgia di valore”. Questo lo slogan scelto dall’Associazione dei Chirurghi ospedalieri italiani per il convegno interregionale Umbria – Toscana che si svolgerà giovedì 28 e venerdì 29 aprile prossimi nella sala conferenze e nelle aule universitarie dell’Azienda Ospedaliera “Santa Maria” di Terni. L’evento è promosso in collaborazione con la Società italiana di Chirurgia ambulatoriale e day surgery con il patrocinio della Regione dell’Umbria, della Provincia e del Comune di Terni, dell’Azienda Ospedaliera di Terni e dell’Ordine dei Medici della provincia di Terni. “Sicurezza, innovazione e appropriatezza – spiega il dr. Marsilio Francucci, presidente dell’Associazione dei Chirurghi ospedalieri italiani e responsabile dell’Unità di Day Surgery del ‘Santa Maria’ di Terni – sono temi centrali in un momento di profondo cambiamento che ci coinvolge direttamente poiché siamo chiamati a confrontarci con la difficile sfida di garantire efficacia e sostenibilità economica. Particolarmente importante è la sicurezza in sala operatoria. Il convegno – prosegue il dr. Francucci – fornirà l’occasione per valutare lo stato di attuazione delle raccomandazioni ministeriali, affermare il ruolo delle società scientifiche e dei singoli professionisti e prospettare un percorso atto a garantire sempre maggiore sicurezza”. Diversi i temi oggetto di confronto tra gli esperti di Umbria e Toscana. Verrà affrontato il tema della multidisciplinarietà nel percorso diagnostico terapeutico del paziente oncologico, particolarmente attuale in entrambe le regioni vista l’istituzione dei gruppi oncologici multidisciplinari con l’obiettivo di garantire a tutti i pazienti il miglior risultato possibile in termini di terapia, presidi utilizzati, tempestiva presa in carico e gestione unitaria del percorso. Verrà puntualizzato inoltre il ruolo svolto dallo screening nelle neoplasie della mammella e del colon retto e verrà proposto un percorso standard di riferimento in funzione della diversa strategia chirurgica e dell’innovazione tecnologica. Il convegno interregionale coinvolge i professionisti e le istituzioni (la prima giornata si concluderà con l’intervento della presidente della Giunta regionale dell’Umbria on. Catiuscia Marini) e rappresenta, secondo gli organizzatori, un’opportunità per ribadire la centralità del paziente. Oltre ai temi della sicurezza in sala operatoria, della day surgery nelle regioni con un’analisi dei punti di forza e delle criticità, della chirurgia laparoscopica e robotica, da segnalare la tavola rotonda sul “percorso assistenziale a misura di donna” che prevede anche il coinvolgimento delle associazioni di volontariato.