Notevole successo per il Convegno organizzato dal Lions Club Terni Host, un incontro che si è tenuto nella mattinata di sabato 8 maggio in modalità online. All’evento, intitolato “La didattica a distanza e il tempo non rubato: come la scuola si salvò dal Covid”, hanno preso parte docenti e studenti di sette scuole superiori di Terni: il liceo Angeloni, l’ITT Allievi-Sangallo, l’IIS Casagrande-Cesi, i licei scientifici Donatelli e Galilei, il liceo artistico Metelli e il classico Tacito.
Il Lions Club Terni Host ha messo in campo la propria organizzazione, curata dalle professoresse Roberta Bambini (membro consiglio direttivo club), Alessandra Robatto (vice presidente), e Maria Rita Chiassai (past president), unitamente a Francesco La Bella (segretario club), e al moderatore Fabio Toni (membro consiglio direttivo), centrando appieno l’obiettivo prefissato, ovvero quello di dimostrare che la scuola, pur in tempo di pandemia e con le enormi difficoltà conseguenti, ha saputo resistere e cogliere perfino le opportunità offerte dalla “Dad”.
In questo senso, i progetti illustrati dai docenti e dagli studenti, basati anche su materiali multimediali particolarmente curati, meglio di ogni altra cosa hanno saputo raccontare l’impegno e le intuizioni che i giovani hanno messo in campo di fronte ad una nuova modalità didattica, per molti aspetti limitante, ma, allo stesso tempo, stimolante. Dall’arte all’integrazione, dal giornalismo alla poesia, fino all’attualità: le “eccellenze” non sono mancate, e lo stesso professor Fausto Dominici, insegnante del classico “Tacito”, ha evidenziato come la scuola abbia ribadito la propria centralità e, nei fatti, si sia “salvata”. Nonostante tutto.