Dopo il caso del dentista abusivo nei locali di un negozio, la Finanza di Foligno ha scoperto altre situazioni illegali dopo i controlli che inizialmente erano focalizzati soltanto sulla regolare emissione di scontrini elettronici.
I finanzieri del Comando Provinciale di Perugia, infatti, nel corso di un ordinario servizio di controllo economico del territorio, hanno scoperto una piccola serra per la coltivazione di marijuana. I militari della Compagnia di Foligno, insospettiti da un forte odore che proveniva da un locale adiacente a quello di un’attività commerciale in cui era in corso un controllo volto a verificare la regolare emissione e registrazione degli scontrini elettronici, hanno effettuato una perquisizione di iniziativa.
Sono stati allora rinvenuti due piante di marijuana, una lampada alogena con pannello riflettente per l’accelerazione della crescita, due ventilatori e una presa con temporizzatore, oltre ad alcuni barattoli contenenti circa 200 grammi di sostanza stupefacente già essiccata.
Il proprietario del locale, un sessantenne di origini campane, è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Spoleto, per detenzione di sostanze stupefacenti ai sensi dell’art. 73, comma 5, del D.P.R. n. 309/90, mentre la droga, sia allo stato erbaceo che essiccata, e le attrezzature sono state sottoposte a sequestro.