Dopo le polemiche degli ultimi mesi, riprendono i pagamenti per il contributo per l’autonoma sistemazione, a Spoleto come a Norcia, per gli sfollati del terremoto. A Spoleto, dopo le vicende legate al bilancio di previsione 2018 – 2020 e l’erogazione del Cas per i mesi di dicembre e gennaio, ieri è stata pubblicata la determina dirigenziale di concessione dei contributi per i mesi che vanno da febbraio ad aprile.
Su 600 domande presentate al Comune di Spoleto, al momento ne vengono liquidate 447, ad altrettanti nuclei familiari, per un totale di oltre 1 milione di euro, per la precisione 1.044.131,71 euro. “Per le restanti domande, non è possibile al momento procedere con la concessione del contributo per l’autonoma sistemazione, in quanto non si è ancora conclusa la relativa istruttoria” si legge nella determina a firma della dirigente Dina Bugiantelli.
Per l’erogazione materiale dei soldi, dalle singole liquidazioni al passaggio in tesoreria comunale e quindi alle banche serviranno 10 – 15 giorni come per i precedenti pagamenti. Ai 447 nuclei familiari, quindi, il contributo per l’autonoma sistemazione dovrebbe materialmente arrivare tra la fine di maggio e inizio giugno, dando loro un bel respiro di sollievo, visto che saranno pagate 3 mensilità.
Diversa la situazione a Norcia, dove mancano all’appello quattro mesi. L’ultima erogazione era infatti quella relativa agli ultimi mesi del 2017. Il Comune ha avviato le pratiche per la liquidazione del contributo per l’autonoma sistemazione dei mesi di gennaio e febbraio. Il sindaco Alemanno durante l’ultima seduta del consiglio comunale aveva annunciato che entro fine mese si conta di pagare anche marzo ed aprile. Per il momento, intanto, con la determina datata 8 maggio, vengono concessi contributi per l’autonoma sistemazione pari a circa 1,3 milioni di euro (1.296.522,27 euro per l’esattezza) a favore di 844 nuclei familiari. Soldi che dovrebbero arrivare nei prossimi giorni