Perugia

“Consumi troppa energia”, lite tra marito e moglie: i figli chiamano la polizia

Hanno dovuto chiamare la polizia i figli della coppia di anziani protagonisti di una violenta lite. Il motivo, l’eccessivo consumo di acqua ed elettricità che l’uomo, 70enne, imputa alla moglie, timoroso della bolletta salata.

Nell’appartamento di Madonna Alta sono dovuti intervenire gli agenti di polizia, chiamati dai figli della coppia, preoccupati che la lite potesse degenerare. La signora ha spiegato agli agenti che, mentre era intenta a svolgere delle faccende domestiche, il marito – alzando il tono della voce – l’aveva aggredita verbalmente, accusandola di consumare troppa acqua ed energia elettrica. La donna ha anche raccontato che il marito, preoccupato per le spese da sostenere, aveva chiuso il gas.

Chiarito il diverbio e constatato che c’erano stati precedenti litigi per motivi analoghi, gli agenti hanno invitato le parti ad avere un atteggiamento più collaborativo e hanno inserito l’evento nell’applicativo “SCUDO”. L’applicativo “SCUDO” integra i sistemi operativi multimediali e informativi già in uso alle Forze di Polizia e consente di evidenziare i precedenti interventi degli equipaggi nei confronti di vittime di lite o violenza, anche nei casi in cui non sia stata proposta denuncia o querela. In particolare, attraverso la sua consultazione, gli operatori delle Forze di Polizia possono avere contezza di precedenti interventi sul medesimo obiettivo attraverso la consultazione di diverse chiavi di ricerca.