”Servizi migliori a condizioni ancora più vantaggiose per i Comuni che ricorrono alle strutture della Provincia per le gare d’appalto e l’acquisto di beni”. E’ questo in sintesi il contenuto della nuova convenzione per la “centrale unica di committenza” approvata ieri dal Consiglio provinciale di Terni. In base al rinnovato accordo l’amministrazione provinciale potenzia ulteriormente le attività a sostegno dei Comuni attuando pienamente la legge Delrio che individua la Provincia come ente di area vasta a servizio dei Comuni.
Attraverso la ”centrale unica di committenza”, la Provincia, in coordinamento con i Comuni interessati, cura la gestione delle procedure di gara che riguardano gli enti comunali su vari settori della pubblica amministrazione. Il servizio consente ai Comuni stessi di risparmiare risorse e di dotarsi delle professionalità della Provincia senza ricorrere a consulenze e servizi esterni. La risposta dei Comuni è stata finora molto importante perché la gran parte di essi ha aderito alla “centrale”. La nuova convenzione fa seguito alla mozione presentata dal consigliere Riccardo Maraga (sindaco di Amelia) con la quale si chiedeva di rivedere i costi delle convenzioni per dare modo a tutti i Comuni di aderire velocemente.