Mascherine a Palazzo Cesaroni per il Consiglio regionale in piena emergenza Coronavirus.
Tra i banchi della Giunta, l’hanno indossata l’assessore Roberto Morroni, e la governatrice Donatella Tesei, che l’ha abbassata per poter parlare liberamente.
Tutti con mascherina tra i banchi dell’Ufficio di presidenza.
Qualche mascherina, qua e là, è comparsa sui volti dei consiglieri, di maggioranza e dell’opposizione.
Le riforme che negli anni hanno ridotto il numero di consiglieri ed assessori, tra l’altro, ha consentito il rispetto della distanza minima di sicurezza prevista dal decreto del Governo per limitare i rischi di contagio da Covid-19.
Qualche mascherina, ma anche guanti di plastica, tra gli assistenti ed il personale di Palazzo Cesaroni. La seduta, a causa dell’emergenza Coronavirus, non è accessibile a pubblico e giornalisti, che possono seguirla in diretta streaming sul sito istituzionale della Regione.
Approvata la nota di aggiornamento alla finanziaria regionale
L’Assemblea legislativa dell’Umbria ha poi approvato a maggioranza, con 13 a favore e 7 astenuti (assente alla votazione Paparelli-PD), la “Nota di aggiornamento al documento di economia e finanza regionale”.
Questi i criteri della manovra finanziaria: per il 2020 invarianza della
pressione fiscale; decrescita delle entrate tributarie e riduzione di alcune
entrate extratributarie; contenimento e riduzione delle spese di
funzionamento per l’intero sistema regionale; riduzione dei costi della
politica con un taglio delle spese previste per le strutture di supporto
della Presidente e della Giunta regionale e anche delle spese di
funzionamento dell’Assemblea legislativa; revisione della spesa del
personale; finanziamento con risorse regionali incrementali del sistema di
Tpl.
E poi ancora incentivazione delle politiche a supporto economico alle
famiglie e alle imprese; rafforzamento delle politiche per la protezione
civile; sostegno agli interventi di manutenzione straordinaria sulle strade regionali; sostegno delle attività culturali e degli interventi a favore
dello spettacolo, dei giovani e dello sport; rafforzamento delle politiche
per la promozione turistica del territorio. Per il TPL si procederà ad una
attenta verifica della sostenibilità complessiva dell’intero sistema di
trasporto, che dovrà attivare interventi di efficientamento e rimodulazione
delle corse in modo da rispondere alle reali esigenze di mobilità cercando
di evitare sprechi.