Ieri pomeriggio, 15 gennaio, la Polizia di Stato ha arrestato un giovane italiano 35enne, operaio e incensurato.
Una breve attività di indagine da parte della Sezione Antidroga della Squadra Mobile, ha portato all’individuazione dell’uomo e grazie ad un servizio di pedinamento lo stesso è stato seguito in vari spostamenti tra Montoro, Fornole e Terni, duranti i quali cedeva lo stupefacente a clienti occasionali.
I clienti, che verranno segnalati come assuntori alla locale Prefettura, sono stati poi contattati dagli agenti ed hanno confermato l’effettività dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Il ragazzo è stato poi fermato mentre andava in centro e aveva 3 dosi di cocaina nascoste nel giubbotto e nel porta occhiali, oltre a 1.980 euro in contanti.
In casa, nel Comune di Narni, gli agenti hanno poi trovato 6 involucri per 65 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e tutto il materiale per il confezionamento, tra cui quello che è stato ritenuto dagli investigatori il suo marchio di fabbrica: un enorme rotolo di fili plastificati (quelli che si usano per chiudere i sacchetti per alimenti), di colore verde, che utilizzava per chiudere le dosi della cocaina, come confermato dai suoi clienti.
Il giovane, che è stato arrestato, su disposizione del Pubblico Ministero Matthias Viggiano, si trova in queste ore al suo domicilio, in attesa della direttissima prevista per la mattinata odierna.