“La decisione del Governo di affrontare i problemi all'origine dei ritardi del nostro sistema giudiziario è una scelta di grande civiltà che Confartigianato sollecita da tempo. Finalmente le imprese potranno contare su certezza e rapidità della giustizia civile”.
Il Segretario di Confartigianato Imprese Perugia – Stelvio Gauzzi – commenta così gli interventi annunciati dal Governo per snellire l'iter dei procedimenti e che dovrebbero essere contenuti nella manovra all'esame del Consiglio dei Ministri.
“L'efficienza della giustizia civile – sottolinea Gauzzi – è un elemento strategico per migliorare la competitività delle imprese. Oggi – aggiunge Gauzzi, citando i dati di un Rapporto dell'Ufficio studi di Confartigianato – i tempi dei procedimenti sono inaccettabili. La giustizia-lumaca impedisce agli imprenditori di esercitare i propri diritti.
“Basti dire, conclude Gauzzi, che la durata media di un procedimento civile, tra primo e secondo grado, è di quasi 5 anni. I tempi per chiudere un fallimento superano gli 8 anni. Un processo in materia di lavoro, tra primo grado e appello, dura in media oltre 4 anni, così come 4 anni dura una controversia in materia di fisco”.