Ha continuato a perseguitare la ex moglie e il nuovo compagno di lei nonostante avesse già una sentenza di condanna per stalking e la misura del divieto di avvicinamento a entrambi. Dopo l’ultimo ed ennesimo episodio è dunque finito in carcere.
L’uomo, settimane fa, aveva già aggredito e minacciato l’attuale compagno della ex moglie che, in un’occasione, sarebbe stato costretto a rinchiudersi nella propria auto per sfuggire alle violenze dell’aggressore. Gli agenti del Commissariato di Polizia di Città di Castello avevano poi fermato l’indagato in stato di ebbrezza, provvedendo a contestargli una sanzione amministrativa e a ritirargli la patente di guida.
Dopo qualche giorno, però, l’uomo avrebbe ripreso a pedinare (alla guida della propria auto!) sempre la stessa vittima che, allarmato, si era nascosto in un parcheggio, richiedendo l’intervento di una pattuglia. Lo stalker, fermato poco dopo dagli agenti, non era stato in grado di fornire una spiegazione plausibile in riferimento alla sua presenza in quel luogo.
I vari precedenti, sommati a quest’ultimi episodi, hanno così indotto il Gip del Tribunale di Perugia ad emettere un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita nei giorni scorsi dalla Polizia tifernate, che ha accompagnato l’uomo alla casa circondariale di Capanne.