Il centrosinistra di Foligno in consiglio comunale (Pd, PattoXFoligno, Foligno 2030) torna all’attacco sul caso Vus, l’azienda 100 per cento pubblica, che gestisce rifiuti, acqua e gas nel folignate, nello spoletino e nella Valnerina. Lo fa attraverso una interrogazione che chiede lumi sulle ultime problematiche e polemiche che hanno investito l’azienda.
Ripercorrendo gli ultimi anni, si fa riferimento alla sostituzione dei vertici del consiglio d’amministrazione di Vus, voluta dall’amministrazione comunale folignate e si specifica anche che “ai due membri del cda rimossi senza giusta causa è stato riconosciuto un risarcimento del danno di 36mila euro”.
Si sottolinea anche con il direttore generale Marco Ranieri detenga il 100 per cento delle quote di “Ingegneria e Gestioni Sant’Anna S.r.l.”, il cui oggetto sociale è in parte simile a quello di Valle Umbra Servizi Spa”. L’opposizione affianca a questi dati anche il fatto che “la raccolta differenziata anziché progredire è diminuita dal 63% al 57% circa e che le due isole ecologiche non stanno funzionando a pieno regime con notevoli disagi per gli utenti“.
“I disservizi segnalati dai cittadini nella raccolta dei rifiuti sono numerosissimi – dicono i consiglieri – e vengono accompagnati dai timori, stante le ultime notizie, che la Tari possa subire un consistente aumento per quest’anno, dopo essere già aumentata nelle ultime due annualità, con innegabili ripercussioni negative sui cittadini e le imprese folignati“.
Quanto al piano industriale, “sostanzialmente secretato, si temono scelte scellerate verso la privatizzazione della partecipata”. Sui concorsi, si ricordano le “anomalie che hanno riguardato il recente concorso per l’assunzione in VUS di personale tecnico- amministrativo e della recente sentenza rito lavoro per quanto attiene la partecipazione ai concorsi di parenti del personale dipendente“.
Quindi l’interrogazione per chiedere: “se corrisponde a verità che l’indennizzo di Euro 36.000, quale risarcimento per la non corretta sostituzione di due membri del Consiglio di Amministrazione, sarà addebitato agli utenti; se il Direttore Generale Marco Ranieri sia o meno in conflitto di interessi alla luce del contenuto del Codice di Condotta di Vus SpA per Dirigenti e Direttori; per quali motivi la percentuale di raccolta differenziata è calata e le isole ecologiche non funzionano adeguatamente? quali provvedimenti saranno presi per ovviare ai disservizi nella raccolta dei rifiuti? se corrisponde a verità quanto riportato dalla stampa locale riguardo i vertiginosi aumenti delle tariffe TARI per il 2022 nella nostra città; quali accertamenti sono stati svolti dopo le segnalazioni di anomalie nel recente concorso VUS, rese note nel Consiglio comunale del 13 aprile scorso?“.
“Si chiede anche quali sono state le decisioni assunte dal C.d.A. alla luce della recente sentenza rito lavoro per quanto attiene la partecipazione ai concorsi di parenti del personale dipendente? per quale motivo il nuovo piano industriale di Valle Umbra Servizi S.p.A. sia praticamente in larga parte secretato? se le forze politiche che governano numerosi comuni della Valle Umbra e la Regione sono giunti alla conclusione di voler privatizzare la società“.