Cronaca

Con moto e numerosi portafogli rubati, 21enne spoletino finisce in manette

A 21 anni è già gravato da innumerevoli precedenti penali ed il giorno di Ferragosto è finito in manette. Il giovane spoletino è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Spoleto su ordinanza del gip che ha disposto per lui i domiciliari.

La decisione del giudice è arrivata dopo un’intensa attività di indagine sul giovane, fermato a luglio dei militari del Nucleo operativo e radiomobile (guidato dal tenente Raffaele Falginella).

Tutto è iniziato quando il ragazzo è stato trovato dai carabinieri in possesso di una moto di grossa cilindrata – rubata poche ore prima – e di un consistente numero di portafogli, documenti e carte di credito tutti provento di furto. Per lui era scattata la denuncia a piede libero, con l’apertura di un fascicolo da parte della Procura. Al termine di una scrupolosa attività di ricostruzione dei fatti e dopo aver interrogato tutti i proprietari dei beni trafugati, i militari hanno portato all’attenzione dell’autorità giudiziaria un quadro probatorio esaustivo, inchiodando il reo alle proprie responsabilità. Il pm ha quindi chiesto e ottenuto l’ordinanza del gip di custodia cautelare e nelle prime ore di Ferragosto i carabinieri hanno eseguito gli arresti domiciliari a suo carico.

Ma quello dei carabinieri della Compagnia di Spoleto, agli ordini del capitano Aniello Falco, è stato più in generale un Ferragosto di lavoro al servizio della cittadinanza e della sicurezza.

I controlli sono stati serrati e capillari ed hanno interessato soprattutto le principali arterie stradali del territorio. Ma non solo. Tutti gli obiettivi di maggiore interesse strategico sono stati scandagliati dai militari della Benemerita, ed i risultati parlano chiaro.

Nelle sole giornate del 14 e 15 agosto, le oltre venti pattuglie complessivamente impiegate hanno proceduto al controllo di circa 140 veicoli e di oltre 160 persone. Dieci i conducenti che sono stati multati per violazioni varie al codice della strada, tra le quali – purtroppo – spiccano l’uso del telefono alla guida ed il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza; mentre un veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo poiché sprovvisto di copertura assicurativa.

Oltre ai controlli alla circolazione stradale, i carabinieri hanno operato sul fronte della prevenzione dei reati in genere. Nel complesso sono stati recuperati circa 10 grammi di sostanze stupefacenti varie e cinque persone, quattro italiani ed uno straniero, saranno segnalate alla Prefettura di Perugia quali assuntori. Per quattro soggetti, tutti pregiudicati, è stata inoltre avanzata proposta di foglio di via obbligatorio al Questore di Perugia.