“Curriculum vitae: come valorizzare competenze personali e capacità relazionali”: è questo il titolo di un workshop formativo che il Soroptimist International Club Perugia ha organizzato a favore degli studenti universitari, nel quadro delle proprie attività di sostegno alla formazione, con l’obiettivo di colmare la distanza tra percorsi di istruzione e opportunità di lavoro.
L’evento, che attua il progetto nazionale “STEM e Soft Skills” rivolto alle giovani generazioni, è destinato prioritariamente a laureande e laureandi in discipline STEM dell’Università degli Studi di Perugia e mira a rafforzare la consapevolezza delle proprie competenze personali e sociali e ad accrescere la capacità di valorizzarle in maniera chiara ed incisiva nel proprio curriculum vitae e in una lettera motivazionale. Pensato come un laboratorio, e quindi basato sul coinvolgimento attivo dei partecipanti grazie ad esercitazioni altamente interattive gestite in modalità di gruppo e a sessioni plenarie di confronto e inquadramento metodologico, il workshop si svolgerà lunedì 27 febbraio p.v. (dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 17.30) presso la Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica di Pila e sarà gestito dalla prof.ssa Sabina Addamiano, Senior Marketing Advisor, Docente presso l’Università degli Studi Roma Tre e Formatrice Professionista AIF, che da anni svolge attività di consulenza nei settori del marketing e della comunicazione collaborando con imprese, istituzioni pubbliche, organizzazioni non profit nazionali e internazionali. Attenzione, però: per poter partecipare è necessario inviare un’email entro mercoledì 22 febbraio all’indirizzo perugia@soroptimist.it. Ad introdurre l’incontro sarà il prof. Marco Mazzoni, Presidente dei Corsi di Laurea in Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi di Perugia; tutor d’aula sarà la Antonella Galli.
“Tra le numerose attività svolte dalla nostra Associazione – spiega Gabriella Agnusdei, presidente del Soroptimist International Club Perugia – alcune sono specificamente rivolte a ragazze e ragazzi che possono richiedere di partecipare a tali attività presentando il proprio curriculum vitae o una lettera motivazionale. Spesso i documenti che ci arrivano sono redatti in modo superficiale su modelli stereotipati e non consentono una valutazione realistica e completa delle competenze professionali e delle capacità personali dei richiedenti. Così, la consapevolezza che queste difficoltà comunicative sono sempre più diffuse e ricorrenti nelle giovani generazioni, ci ha suggerito l’idea di organizzare un workshop finalizzato a far comprendere che il curriculum non può essere pensato come un documento asettico consistente in un semplice report delle proprie esperienze formative e professionali, ma deve essere considerato come il primo strumento per costruire una relazione con un’azienda o ad un’istituzione, utile magari per cogliere un’opportunità lavorativa”.
Ma non è tutto. Aggiunge Agnusdei: “Il curriculum va elaborato in modo mirato e specifico, utilizzando modalità comunicative efficaci che, mettendo in evidenza le esperienze e le competenze più rilevanti per l’interlocutore di turno, permettano ai giovani di ottenere riscontri positivi nel mondo del lavoro. Ecco perché per noi questo workshop rappresenta un progetto pilota che potrà essere replicato nell’ambito dell’Università di Perugia e di altri Atenei. A tal proposito, nel ringraziare la Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica per il prezioso sostegno dato a questa iniziativa, è importante sottolineare che la stessa ha ottenuto il patrocinio dell’Associazione Italiana Formatori (AIF) e della Confederazione Italiana Dirigenti e Alte Professionalità (CIDA), che ne hanno riconosciuto l’alto valore formativo”.