Nel corso della mattinata del 13 maggio, alla presenza del Comandante della Legione Carabinieri Umbria, Gen. B. Antonio Bandiera e del Comandante Provinciale, Col. Stefano Romano, i Carabinieri di Assisi hanno reso onore al V. Brig. Renzo Rosati, Medaglia d’Oro al valor civile, deceduto all’età di 26 anni in un conflitto a fuoco il 17 aprile 1988, in Castel Madama (RM). Al militare è intitolata la caserma di Santa Maria degli Angeli, sede del Comando di Compagnia.
Alla presenza della mamma del militare defunto, Ada Pompei, del fratello, Omero Rosati, del Sindaco di Assisi, Ing. Stefania Proietti, delle autorità militari e civili della città serafica, di tutti i Comandanti delle Stazioni Carabinieri del territorio, è stata deposta una composizione floreale presso il Cimitero della Frazione di Armezzano, ove è sepolto l’eroe dell’Arma.
Nella Cattedrale di San Rufino è stata celebrata una messa di suffragio da Mons. Domenico Sorrentino, Vescovo di Assisi e dal Cappellano Militare dei Carabinieri dell’Umbria, Don Aldo Nigro, ove tra l’altro è stata ricordata la motivazione della concessione della più alta onorificenza:
«Nel corso di servizio automontato, unitamente a militare dipendente, inseguiva e bloccava due giovani sorpresi a bordo di un ciclomotore rubato. Notato che uno dei fermati tentava di estrarre un’arma, non esitava, con sprezzo del pericolo, a lanciarsi contro venendo però ferito mortalmente da un colpo di pistola. Splendido esempio di grande ardimento e di altissimo senso del dovere. Castelmadama (Roma), 17 aprile 1988.».