Dopo l’annuncio dell’assessore regionale all’Ambiente Fernanda Cecchini sul superamento di alcuni valori nelle analisi delle emissioni, si aggiunge un altro capitolo, l’ennesimo, alla vicenda Color Glass di Trestina, finita nell’occhio del ciclone soprattutto per le forti emissioni odorigene che hanno allarmato i residenti.
Oggi, infatti, con un’ordinanza sindacale, il primo cittadino Luciano Bacchetta, “preso atto delle informazioni fornite da organi di controllo, Usl e Arpa e della iniziativa di temporanea chiusura del forno rotativo assunta dalla proprietà dell’azienda“, ha disposto “il divieto alla Color Glass S.p.a. di riprendere attività fino a quando l’azienda non avrà ridefinito e riconfigurato nel dettaglio il ciclo della rotazione, ricevendo nulla osta dai suddetti organi di controllo”.
“L’amministrazione comunale – si legge ancora nell’ordinanza – seguendo in maniera rigorosa le indicazioni della legge parla attraverso atti e ordinanze, eseguendo così il proprio dovere a tutela dei cittadini“.