Enzo Tonzani è stato confermato presidente del Collegio dei geometri e geometri laureati della Provincia di Perugia. Si sono tenute, infatti, proprio a Perugia, le elezioni per il rinnovo del Consiglio direttivo che hanno visto la partecipazione di 839 votanti, con 817 schede valide.
Il 67 per cento delle preferenze è andato alla lista guidata da Tonzani dunque, che ottiene così il suo secondo mandato. L’incarico durerà quattro anni così come quello degli altri consiglieri eletti: Stefano Antonini, Massimo Biondini, Andrea Buono, Fabio Cappelletti, Norise Fedeli, Guido Luna, Mario Malizia, Luca Montagnoli, Claudio Pacciarini, Tatiana Pecci, Marco Peverini, Tommaso Servettini, Andrea Ubaldini, Petrucci Antonella (segretaria) e Claudio Pacciarini (tesoriere).
“Il programma del quadriennio – ha spiegato Tonzani – è stato condiviso con i presidenti delle associazioni territoriali, coordinate dal geometra Pietro Chitarrai, e sarà in linea con il precedente mandato. In particolare, si perseguirà la collaborazione con le istituzioni locali e sarà garantita la rappresentanza della categoria a tutti i tavoli di interesse professionale, sociale e culturale. Inoltre, sarà certamente favorito un confronto dialettico con la Struttura commissariale nel suo insieme e con l’Ufficio speciale per la ricostruzione Umbria oltre che la partecipazione convinta alla Rete delle professioni tecniche dell’Umbria”.
“Continueremo a essere presenti nelle scuole – ha continuato Tonzani –, all’interno degli Istituti tecnici tecnologici con indirizzo Cat, e all’istituto tecnico superiore Umbria academy, del quale il collegio è socio fondatore. Nell’ambito formativo, poi, sosterremo un percorso universitario con laurea professionalizzante, che sia cioè immediatamente abilitante all’esercizio della libera professione, oltre a vari corsi che non solo servono a ottemperare all’obbligo di conseguimento dei crediti formativi per il triennio 2018-2020 ma anche e principalmente a fornire nuove opportunità di lavoro agli iscritti, con particolare attenzione ai giovani”.
“Infine – ha precisato Tonzani –, daremo il nostro sostegno a tutte quelle iniziative finalizzate ad ottenere l’equo compenso per le attività professionali svolte dai geometri e alla proposta di legge, condivisa anche nella nostra Regione, che vuole condizionare alcune fasi dei processi autorizzativi in edilizia all’avvenuto pagamento del professionista, in base all’onorario pattuito in sede di conferimento dell’incarico, e dell’impresa esecutrice dell’opera”.