(Aggiornamento 15.40) – Incredibile ma vero: nemmeno un'ora dopo la loro apertura, i nuovi bagni della stazione di Perugia Fontivegge sono stati oggetto di un attacco vandalico e chiusi nuovamente dalle Ferrovie dello Stato.
E' proprio il costernato portavoce del gruppo Fs Giuseppe Angelini, dopo aver trionfalmente annunciato l'apertura dei nuovi bagni, a dover fare marcia indietro, dando il triste annucio dell'immediato assalto ai bagni, in cui sono stati staccati un rubinetto, causando perdita d'acqua, ed asportati diversi accessori sanitari nel tempo record di circa 30 minuti dall'apertura.
“Questi vandalismi ci costringono a dover subito chiudere i servizi a tempo indeterminato per non esporci a danni stavolta irreparabili che potrebbero essere apportati alle nuove strutture”, ha detto Angelini senza altre parole. “Questo intervento ha richiesto un esborso economico di circa 70 mila euro, che potrebbe di colpo essere annullato”.
Angelini, tra il costernato e l'amareggiato, ha aggiunto che “questi gesti vandalici, oltre a causare un danno d'immagine al Gruppo FS italiane, privano anche tutti i frequentatori della stazione di Perugia di un servizio di cui potrebbero avvalersi”.
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Aperti oggi al pubblico i nuovi servizi igienici della stazione ferroviaria di Perugia: cinque nuovi bagni per gli uomini e sei per le donne, dotati di accessori, in linea con le disposizioni vigenti in materia di sicurezza ed accessibilità. A rendere noto la novità, che fa parte del programma di riqualificazione della stazione Fontivegge, il gruppo Fs.
“Ciascun gruppo di servizi è dotato di un locale autonomo per le persone con disabilità che necessitano di accompagnamento e di nursery per le esigenze delle mamme e dei papà con neonati”, si legge in un comunicato delle ferrovie. I servizi saranno attivi dalle 6.30 alle 20.30.
La nuova stazione – “L’intervento rientra nell’ambito dei lavori di riqualificazione dell’intero fabbricato viaggiatori, che saranno completati entro il 2011”, ha detto il portavoce di Fs, secondo cui l'investimento complessivo ammonta a 800 mila euro da parte di Centostazioni e Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane).
In particolare, tra gli interventi ultimati ci sono: la ristrutturazione, la manutenzione ed il consolidamento delle strutture; la manutenzione dei prospetti e delle coperture; la riqualificazione degli spazi interni che saranno destinati a nuovi servizi per i viaggiatori; l’adeguamento a norma degli impianti tecnologici e del sistema di illuminazione interno ed esterno.
In fase di realizzazione gli interventi di adeguamento del marciapiede del primo binario che prevedono l’ampliamento dei percorsi tattili per gli utenti non vedenti verso i principali servizi di stazione e di collegamento al minimetrò.
Restano infine da realizzare, d’intesa con la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici dell’Umbria, il restauro conservativo degli elementi di arredo in legno presenti nella sala di attesa; la tinteggiatura dell’atrio e della sala d’attesa, il restauro degli infissi sulla piazza e della pavimentazione a mosaico delle zone comuni.