Città di Castello, raccolta differenziata porta a porta servirà il 90% della popolazione - Tuttoggi.info

Città di Castello, raccolta differenziata porta a porta servirà il 90% della popolazione

Redazione

Città di Castello, raccolta differenziata porta a porta servirà il 90% della popolazione

Entro fine novembre l’estensione del servizio nella zona sud, nelle aree industriali e artigianali | Massetti: “Tutela dell’ambiente e del decoro urbano imprescindibili per una comunità civile”
Lun, 31/10/2016 - 10:05

Condividi su:


Con questo ulteriore intervento di potenziamento della raccolta differenziata dei rifiuti proseguiamo in un percorso di progressivo miglioramento dei servizi e di maggiore coinvolgimento della collettività negli obiettivi fondamentali della tutela dell’ambiente e della garanzia del decoro urbano, che sono imprescindibili per una comunità civile e attenta alla qualità della vita del presente e del futuro

Massetti

Massetti

L’assessore comunale all’Ambiente Massimo Massetti annuncia così che, dal 28 novembre, il 90% della popolazione residente a Città di Castello sarà servito dalla raccolta differenziata dei rifiuti “porta a porta”, grazie al nuovo progetto che l’amministrazione comunale avvierà insieme a Sogepu per dare piena attuazione alla delibera 34/2006 della Regione dell’Umbria.

L’obiettivo immediato del 60% di raccolta differenziata entro il 2016, insieme ai traguardi del 65% entro il 2017 e del 72,3% entro il 2018 già prefissati dall’esecutivo regionale, verranno perseguiti con l’estensione del servizio alle principali frazioni e località rurali della zona sud del territorio comunale tifernate, alle aree industriali e artigianali. Saranno quasi 2000 le utenze interessate dal progetto: 1000 nei centri abitati della zona sud, di cui 800 domestiche e 120 non domestiche, 950 nelle zone industriali, di cui 600 non domestiche e 350 domestiche.

A Badia Petroia, Bivio di Canoscio, Bivio di Lugnano, Bonsciano, Croce di Castiglione, Lugnano, Morra, Petrelle, Roccagnano, Ronti, San Leo Bastia, San Pietro a Monte e Volterrano la raccolta differenziata già attivata sarà potenziata con l’introduzione del servizio “porta a porta” per il rifiuto non recuperabile e per il rifiuto organico, mentre carta, plastica, vetro e lattine continueranno a essere ritirate mediante le campane sistemate nelle postazioni stradali di prossimità, che saranno incrementate in tutte le aree coinvolte.

distribuzione contenitori 1 (2)Per la prima volta il servizio “porta a porta” verrà introdotto nelle aree produttive del territorio, dalla zona industriale nord del capoluogo alle zone artigianali di Cerbara, Regnano, Trestina, Breccione e Coldipozzo, dove con questa modalità sarà raccolto il rifiuto non recuperabile nelle aziende, mentre nelle abitazioni, nei ristoranti, nei bar e nei laboratori alimentari saranno ritirati il rifiuto organico e il rifiuto non recuperabile. Carta, plastica, vetro e lattine saranno sempre raccolte mediante le campane sistemate nelle postazioni stradali di prossimità, che anche in questo caso saranno potenziate.

Contestualmente all’attivazione del servizio di raccolta “porta a porta”, dai nuclei abitati della zona sud e dalle aree produttive verranno rimossi tutti i contenitori stradali per il conferimento del rifiuto indifferenziato. Da lunedì 7 novembre il personale di Sogepu inizierà la distribuzione agli utenti dei 2.500 contenitori del servizio “porta a porta” e degli opuscoli con le informazioni riguardanti la raccolta differenziata dei rifiuti e le modalità di ritiro a domicilio dei materiali.

L’avvio del servizio sarà preceduto da assemblee pubbliche nelle zone interessate dal progetto – puntualizza Massettiche verranno organizzate dal Comune, in collaborazione con Sogepu, per fornire informazioni e raccogliere le indicazioni utili a garantire che i cittadini possano adottare le nuove procedure di gestione dei rifiuti con la massima facilità possibile e senza alcun disagio”.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!