Da. Bac.
E’ molto lunga la lista dei reati commessi, qualche giorno fa, da un 61enne tifernate, G.G., denunciato dal personale della Squadra Anticrimine e della Squadra Volante del Commissariato di Polizia di Città di Castello. Gli illeciti commessi dall’uomo sono infatti: ingiuria, aggravata dall’odio razziale; violenza; minaccia, aggravata dall’uso di coltello; detenzione abusiva di armi e materiale esplodente. Secondo la ricostruzione degli agenti, G.G., avrebbe più volte avvicinato una cittadina extracomunitaria, chiedendole, con insistenza e in maniera sempre più pressante, di avere rapporti sessuali a pagamento. L’episodio da cui sarebbe scaturita la denuncia è però il seguente: il 61enne, dopo aver nuovamente chiesto con insistenza rapporti sessuali, all’ennesimo rifiuto della donna, avrebbe minacciato questa con un coltello, insultandola con frasi razziste e promettendole una personale vendetta. La vittima, denunciando quanto accaduto, ha permesso agli investigatori di ricostruire i fatti e trovare riscontri alle dichiarazioni rese. Inoltre, dopo una perquisizione domiciliare, G.G. è stato trovato anche in possesso di alcune armi, regolarmente detenute, ma comunque ritirate cautelativamente, e di alcune cartucce a palla calibro 6, stavolta illegalmente possedute.
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