Ennesimo e curioso avvistamento di cinghiali in Altotevere. Stavolta la presenza di un grosso ungulato è stata immortalata da un tifernate proprio di fronte all’ingresso di una pizzeria al taglio di Cerbara, dove l’animale, fortunatamente mansueto (tanto da lasciarsi fotografare da vicinissimo), ha “sostato” per qualche minuto prima di darsi alla fuga.
Un episodio che arriva dopo una serie di altri avvistamenti (non sempre documentati), soprattutto di caprioli, attirati dal cibo e dai terreni appena coltivati, che da tempo corrono liberi per le strade del Comune di Città di Castello.
Si ripropone, dunque, ancora una volta, l’annoso problema dell’assenza di una decisa normativa di contenimento della fauna selvatica. Oltre ai numerosi danni all’agricoltura, che spesso non vengono neanche risarciti del tutto, o agli allevamenti (per quanto riguarda i lupi) questi animali mettono a rischio l’incolumità pubblica, e il caso ultimo di Cerbara può esserne un esempio evidente. Per non parlare poi degli incidenti stradali, piaga comune in tutta la regione.