Risale al 2011 ma continua a fare incetta di premi. Il progetto dell’ampliamento del Cimitero di Gubbio, “creatura” dell’architetto perugino Andrea Dragoni, ha infatti conquistato anche la special mention, per la categoria “Architettura”, al German Design Award 2016 (uno dei più noti concorsi di design di tutto il mondo), entrando di fatto nell’Olimpo dell’Excellent Product Design.
L’opera è stata premiata dal German Design Council, che ha riconosciuto, e descritto alla perfezione, la gigantesca struttura come “il risultato di un nuovo modello di studio per edifici pubblici. La proposta è stata costruita con blocchi geometrici che si integrano perfettamente nell’ambiente circostante, rispecchiando il carattere storico della città vecchia. Proprio come una città, anche qui ci sono spazi aperti sotto il cielo aperto. Questi cubi ispirati agli “Skyspace” di James Turrell formano una dimensione spirituale. Una bella, pacifica e armoniosa location che reinterpreta l’idea di un cimitero”.
Il prestigioso riconoscimento internazionale, come detto, è solo l’ultimo di una lunga serie. Il progetto, che è stato esposto in oltre 30 mostre collettive, è stato infatti premiato con l’High commendation nel AR+D Emerging Architecture Award 2012 ed esposto al Royal Institute of British Architect a Londra nella mostra “Emerging Architecture” (novembre 2012-febbraio 2013); è stato finalista nella categoria Miglior edificio pubblico dell’anno – cultura all’Emirates Glass Leaf Award 2013, uno dei più importanti premi di architettura a livello internazionale; le riviste internazionali di architettura e interior design, Hinge con redazione ad Hong (N°214,2013), Bauwelt con redazione a Berlino (31/2013) e C3 con redazione a Seul (355/2014) gli hanno dedicato una copertina; è tra i vincitori della IX edizione del premio internazionale IQU per innovazione e qualità urbana; vincitore assoluto, best of the best, dell’ ICONIC Award 2014 premio internazionale di architettura promosso dal German Design Council; ha ricevuto il Premio Minerva Etrusca per l’Architettura, 2014; è stato finalista nell’International A+A Architizer Award 2015 nella categoria edifici religiosi (2015) ed è stato pubblicato nel Volume di James Pallister, “Sacred Spaces”, della casa editrice Phaidon di Londra, una raccolta delle 30 opere contemporanee più significative sul tema del sacro.
Premi, riconoscimenti e numerose pubblicazioni su riviste specialistiche e non, in questi anni, hanno reso l’ampliamento del cimitero di Gubbio, 1800 mq di superficie costruita su un’area di intervento di 4035 mq, uno dei progetti più noti ed apprezzati a livello internazionale.
Foto di orsenigo_chemollo