Ha cercato di salvare il figlio sui binari ma è stato travolto anche lui dal treno. Sono morti così, nella serata di mercoledì, un 26enne e un 63enne dell’Umbria che erano in vacanza a Senigallia. Si tratta di Claudio e Stefano Pannacci.
Secondo quanto riportato dai giornali marchigiani, i due, residenti nella provincia di Perugia, sono stati travolti da un treno merci lungo i binari all’altezza del lungomare Mameli 142 a Senigallia. Il padre avrebbe cercato disperatamente di salvare il figlio che si sarebbe portato sui binari con intenti suicidi all’arrivo del treno, ma è rimasto travolto anche lui dal convoglio. I due sono morti sul colpo e non c’è stato nulla da fare.
Da quanto ricostruito, i due alloggiavano in un albergo della zona e da anni dall’Umbria (il figlio abitava a Perugia con la madre, il padre a Valfabbrica) andavano in vacanza a Senigallia. Dove appunto è avvenuta la terribile tragedia.
Il traffico ferroviario tra Marotta e Senigallia è rimasto bloccato dalle 21 fino ad oltre la mezzanotte, per gli accertamenti da parte delle forze dell’ordine ed il nulla osta alla rimozione delle salme di padre e figlio.
(Foto di repertorio)
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