Categorie: Cultura & Spettacolo Perugia

“C'era una volta il tango” approda al Teatro Concordia di Marsciano

Tornano in Umbria a grande richiesta, questa volta al teatro Concordia di Marsciano, giovedì 21 marzo, alle 21, Marcelo Guardiola e Giorgia Marchiori con il loro appassionante spettacolo C’era una volta il tango. Gli artisti ripercorrono in modo perspicace e ingegnoso la storia del tango, attraverso i ricordi di “Cacho de Buenos Aires” che, insieme al suo locale Tango Bar, costituisce un simbolo dei segni che il tempo ha prodotto sul tango. Passiamo così dal periodo turbolento e leggendario dell'origine, in cui sia l'immigrazione sia il tango erano proibiti e il tango veniva ballato nel bordello “da uomini capaci di un'altra danza, quella del coltello”; al tango della Grande Immigrazione quando si trasforma in una musica popolare; fino all'attualità, quando il locale di Cacho è ormai diventato un posto turistico e il tango, da danza proibita diventa una danza da Campionati Mondiali.

Marcelo Guardiola è ballerino, musicista, attore e regista della compagnia TangoTeatro, nonché direttore artistico della Scuola di Teatro Argentino dell'Ambasciata Argentina in Italia. Il suo interesse principale è quello di investigare il campo teatrale del tango nei suoi tre aspetti: musica, danza e letteratura. Dal 2003 inizia il sodalizio con Giorgia Marchiori, ballerina, attrice e coreografa. L'originalità della compagnia Los Guardiola consiste nell'aver portato per la prima volta il teatro nelle milonghe, con esibizioni che raccontano una storia attraverso la danza, la musica e la parola.

Come ballerini di tango, hanno ricevuto da Vilma Heredia il diploma d'onore “Milongueros-bailarines: Nueva Generacion”. Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere telefonicamente, fino al giorno precedente lo spettacolo, presso il Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria, tutti i giorni feriali, dal lunedì al sabato, dalle 16 alle 19, al n°075/57542222. E’ possibile acquistare i biglietti on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it.