Non c’è mai limite al peggio. Il centro storico di Gubbio, per l’ennesima volta, è stato “ferito” dall’inciviltà senza vergogna di vandali – o semplicemente “selvaggi” – in un weekend che, in attesa dell’imminente Festival del Medioevo, ha pure registrato una notevole presenza di turisti.
Anche questa mattina (19 settembre), infatti, i residenti del cuore della città hanno ritrovato gli sfregi della “nottata brava” da parte di qualche ignoto giovane (o ignobile adulto). Tra questi ci sono gli ormai “classici” vicoli trasformati in latrine, con veri e propri fiumi maleodoranti di urina in via Bartocci e via XX settembre.
Una sorpresa ancora peggiore è stata trovata in via Fabbri, con escrementi umani letteralmente fin sopra le mura di pietra, praticamente a fianco di un portone d’ingresso di un’abitazione. Tra i molti commenti dei cittadini emerge la rassegnazione e quasi l’abitudine a imbattersi in questo genere di casi: “Dov’è la novità? In alcuni casi troviamo anche vomito” dice qualcuno mentre un altro eugubino racconta:“Quando avevo il negozio in corso Garibaldi tutte le mattine dovevo armeggiare con la candeggina”.
Infine dopo gli “sporcaccioni” è stato anche il turno dei vandali, con fioriere rovesciate in via Savelli ed estintori svuotati nel già vessato parcheggio di San Benedetto. Ovviamente i residenti del centro non hanno mancato di lamentare urla e schiamazzi fino a tardi, ormai diventati un sottofondo tipico delle notti del fine settimana eugubino.
“Proprio perché siamo in un piccolissimo centro cittadino e non in una metropoli credo sia molto facile individuare gli autori di queste performance! – si legge sui social – L’ordine pubblico va tutelato dagli organi preposti. Ormai è una prassi consolidata che certi fatti avvengono nel weekend in determinati luoghi; non credo che comporti un grave impegno di personale ed energie assicurare alla giustizia questi fenomeni”.