Son ben 283 le firme raccolte dal neo nato Libero Comitato Cittadino di Gubbio per chiedere la convocazione di un Consiglio Comunale aperto sull’apertura di un nuovo Centro di accoglienza profughi. Le numerose sottoscrizioni a questa richiesta sono state consegnate stamattina in Comune e il Comitato ha ha commentato così questo significativo “primo passo”:
Riteniamo questo gesto l’espressione più vera e più concreta della democrazia partecipativa. Le decisioni importanti per la comunità devono essere condivise ed accettate dai cittadini. Vogliamo sapere come sono state integrate le decine di persone già ospitate a Gubbio e quale prospettiva di integrazione si apre per i 40 migranti che l’Amministrazione comunale, senza esserne obbligata, ha deciso di accogliere in una seduta di giunta che ha visto perfino assente il sindaco. Il timore, neanche troppo velato, è che dietro questa forma di apparente solidarietà si celi la gestione di ingenti somme di danaro, senza alcun ritorno benefico per la comunità eugubina
“La raccolta firme – conclude il Libero Comitato – continuerà in attesa che il Presidente del Consiglio Biancarelli accolga la richiesta avanzata dai cittadini. La conferenza stampa ‘postuma’, annunciata dal sindaco Stirati per domattina, ci convince della bontà della nostra richiesta: l’amministrazione deve confrontarsi con i cittadini nel Consiglio Comunale e non pensare di ‘cavarsela’ con quattro battute davanti ai giornalisti“.