Quaranta aspiranti rilevatori selezionati dai Comuni di tutta la Valnerina (10 quelli del Comune di Norcia) per il prossimo Censimento della popolazione e delle abitazioni hanno concluso oggi a Norcia, presso la Sala del Consiglio Maggiore del palazzo comunale, lo specifico corso di formazione a loro riservato, tenuto da funzionari dell’Istat e della Prefettura di Perugia. Il corso, di due giornate, è stato aperto dai saluti del sindaco di Norcia Gian Paolo Stefanelli che, spiegando per sommi capi l’importanza della prossima rilevazione e illustrando i compiti richiesti a ogni singolo rilevatore, ha anche espresso loro i migliori auguri di buon lavoro. “L’impegno che sarete chiamati a svolgere nei prossimi mesi – ha detto il primo cittadino rivolgendosi ai ragazzi – sarà decisivo per questo territorio, e spero che lo riuscirete a portare avanti con grande attenzione, passione e dedizione. Il Censimento della popolazione – ha rimarcato – rappresenterà un momento conoscitivo indispensabile, poiché consentirà di costruire un patrimonio informativo di fondamentale importanza per la collettività, un bene pubblico utile a tutti per valutare, programmare e decidere. In altre parole, ci darà l’esatta fotografia della nostra popolazione, dei suoi comportamenti e delle sue abitudini”. “Contrariamente ad altre Amministrazioni Comunali che hanno deciso di affidare gli incarichi al personale interno dei Comuni – ha aggiunto Stefanelli – la nostra Giunta ha ritenuto doveroso offrire questa opportunità di lavoro ai disoccupati, soprattutto a voi giovani in cerca di prima occupazione, per consentirvi di ottenere, in una fase di drammatica disoccupazione come quella che stiamo vivendo, una pur piccola retribuzione e qualche referenza in più per arricchire il vostro curriculum”.
Oltre che partecipare alle riunioni di formazione per acquisire le necessarie conoscenze e abilità attraverso i diversi strumenti formativi messi a disposizione dall’Istat, i compiti che i rilevatori dovranno svolgere nei prossimi mesi saranno quelli di gestire quotidianamente il diario delle sezioni di censimento assegnate a ciascuno di loro; effettuare la consegna dei questionari alle famiglie nel caso in cui la spedizione da parte dell’Istat non darà luogo all’effettivo recapito; provvedere al recupero dei questionari presso le famiglie non ancora rispondenti, assicurando assistenza nella compilazione del questionario stesso, se richiesta; coadiuvare il personale nella gestione dei Centri comunali di Raccolta; rilevare gli edifici e le abitazioni non occupate; provvedere alla revisione dei dati contenuti nei questionari ritirati e alla compilazione dei riquadri di propria pertinenza.
“Tutte queste operazioni – ha evidenziato il sindaco – richiederanno il massimo impegno e la vostra più totale collaborazione, non solo con l’ufficio comunale di Censimento, con il quale vi rapporterete quotidianamente, ma anche con i cittadini residenti che andrete a contattare direttamente e con i quali instaurerete, me lo auguro, un rapporto basato sempre sulla massima cordialità, pazienza e assistenza”.