Il 20 dicembre 1957 veniva costituita ufficialmente la Famiglia Perugina; in quell’anno un gruppo di perugini decise di fondare un’associazione con lo scopo di mantenere, fra i cittadini, il senso storico e le tradizioni della città, tutelarne gli interessi culturali, economici, sociali e di contribuire al suo progresso e sviluppo. Compiere sessant’anni è stato un traguardo importante e per questo è stata organizzata, presso il Giò Hotel, una giornata conviviale per ripercorrere la storia e i traguardi dell’Associazione.
La Famiglia Perugina ha così festeggiato i sessanta anni dalla sua costituzione: ricorrenza significativa che l’associazione ha pensato di celebrare contestualmente alla tradizionale cerimonia di consegna del Grifone d’Onore con la presentazione (un piccolo omaggio alla città) del volume dal titolo “ Le Madonnine”, opera che si ricollega alle tante iniziative intraprese per approfondire la conoscenza del patrimonio storico ed artistico della città anche di quello minore o comunque meno conosciuto.
Ad aprire l’incontro è stato il Presidente della Famiglia Perugina, Giovanni Brozzetti, che ha salutato gli associati intervenuti all’evento e ringraziato, per la partecipazione, il Sindaco Andrea Romizi, i relatori Giorgio Mencaroni ( Presidente della Camera di Commercio), Franco Mezzanotte (storico medievista), Roberto Segatori (sociologo ), Letizia Magnini ( vice Presidente della Famiglia Perugina ).
Proprio Letizia Magnini , figlia dell’avvocato Dante Magnini che fu tra i fondatori dell’Associazione culturale assieme ad Antonio Berardi (pediatra, deputato che fu poi sindaco del Comune di Perugia), al professor Bruno Bellucci (medico e accademico), al pittore Gerardo Dottori, agli industriali Bruno Buitoni e Mario Spagnoli, al notaio Francesco Tei, nel suo intervento ha ripercorso la storia dell’Associazione illustrando, attraverso la proiezione di immagini e documenti dell’epoca, i momenti più significativi delle attività svolte dagli associati dal 57’ fino agli anni 80’, ricordando circostanze e ricorrenze condivise.
A seguire è stata presentata la pubblicazione dell’opera “Le Madonnine” (Futura Edizioni) curata dai componenti del consiglio direttivo e nata da un’idea dell’associato Antonio Santucci, che, anni prima, passeggiando per la città ha iniziato a fotografare e censire le immagini devozionali che ammirava su muri dei palazzi e delle chiese del centro di Perugia : sulla spinta di questa idea è stato scoperto il tesoro di immagini sacre, per lo più della Madonna, ma anche di altri santi, alcune conosciute, ben visibili e studiate, altre meno note, nascoste nei vicoli o così piccole da sfuggire allo sguardo.
Parlando delle “madonnine”, termine affettuoso e confidenziale che infine è stato scelto anche come titolo del volume quale testimonianza viva della devozione popolare; una raccolta d’immagini sacre esposte allo sguardo del passante e che si trovano sulle facciate di chiese, conventi, edifici pubblici.
Da sottolineare che per “Perugia” l’Associazione non intende solo il cuore della città, ma anche il vasto territorio, comprese, come sottolinea lo Statuto, le frazioni. Storia, arte, costume, e tutto quanto riguarda la vita economica, culturale, sociale, nel passato, nel presente e nel suo divenire sono al centro dell’attività e degli interessi culturali della “Famiglia”. I perugini che si sono distinti, o che hanno reso, sotto qualche aspetto, onore alla città, -vengono valorizzati, ringraziati e, dal 1972, anche insigniti del “Grifone d’Oro” che, per il 2017, sono stati assegnati, a conclusione della giornata, per mano del Presidente Giovanni Brozzetti e di Letizia Mignini , allo Studio Moretti Caselli (vetrate artistiche) e al Laboratorio di tessitura a mano Giuditta Brozzetti, due autentici presidi della cultura e dell’arte della città di Perugia.