Il Cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia, sembra essere sempre più vicino all’elezione e alla nomina di presidente della Cei, la Conferenza Episcopale Italiana. Oggi potrebbe essere il grande giorno, infatti: questa mattina, i vescovi, per la prima volta dagli anni ’50, si sono riuniti in assemblea per votare la terna di nomi che verrà poi sottoposta a Papa Francesco per la nomina definitiva a successore del cardinale Bagnasco.
In base a quanto riportato dal sito Faro di Roma, che segue la diretta e svela i risultati elettorali dell’assemblea dei Vescovi, l’arcivescovo di Perugia, Gualtiero Bassetti, ha ottenuto 134 voti, mentre quello di Novara, Franco Giulio Brambilla, 86. Terzo invece è l’omonimo di Agrigento, Francesco Montenegro, elevato a porporato da Papa Bergoglio, proprio come accaduto a Bassetti. Il voto di questa mattina si è svolto in ordine sparso, tanto che dai primi risultati, la terna riportava Bassetti a pari merito con Brambilla con 44 voti, seguito da Montenegro a 34.
>>> Papa Francesco proroga mandato a Cardinale Bassetti
Bassetti ‘l’outsider’? – Una ‘vittoria’ quella di Bassetti tra gli altri vescovi che lo dipinge anche come uomo amabile, di dialogo, rispettato, la cui nomina sarebbe ben accolta dall’assemblea. Tra i vescovi, non era comparsa nessuna candidatura ufficiale, neppure nelle scorse ore. In una probabile ‘mappatura’ del voto, grande favorito tra i vescovi del nord Italia è proprio Brambilla, tanto che il suo passaggio all’interno della terna veniva considerato scontato già prima dell’assemblea di oggi. Altri vescovi il cui nome risulta tra i probabili vincitori, in particolare per il centro Italia, erano il vescovo di Fiesole, Mario Meini, e il cardinale arcivescovo di Firenze Giuseppe Betori, già segretario della Cei dal 2001 al 2008. Ed è appunto su di loro che Bassetti, definito in alcuni ambienti un ‘outsider’, ha avuto la meglio con le sue 134 preferenze. Per altri ancora invece, l’outsider sarebbe Montenegro, mentre il nome di Bassetti circolerebbe ormai da tempo, pronto ad essere investito per i prossimi 5 anni, del ruolo di presidente della Cei. E’ necessario comunque sottolineare che Francesco a porte chiuse aveva detto ai vescovi che, se non soddisfatto, potrebbe anche rigettare la terna, senza sentirsi vincolato rispetto alle loro scelte.
La lettera dal Papa – Bassetti, lo scorso 27 aprile, aveva ricevuto da Bergolio la proroga del mandato al porporato, con formula “donec aliter provideatur” (fino a nuova decisione). Il cardinale Bassetti, arcivescovo del capoluogo umbro dal luglio 2009 e divenuto anche presidente del consiglio delle conferenze episcopali europee, ha compiuto il 7 aprile i 75 anni, età in cui è prevista la rinuncia alla guida della diocesi. Bassetti, ordinato cardinale dallo stesso papa Francesco nel concistoro del febbraio 2014, è anche vicepresidente della Cei per l’Italia Centrale. Proprio quella lettera era stata accolta dal porporato come un segnale importante da parte del Papa in vista dell’elezione di oggi e della nomina che potrebbe arrivare a breve.
©Riproduzione riservata