Ancora una possibile violenza sessuale che coinvolge una giovane umbra. È della provincia di Perugia la giovane ventunenne trovata nuda alle prime ore di ieri mattina, venerdì 7 agosto 2020, su una spiaggia di Cattolica. Cosciente seppur in stato confusionale, la giovane, in vacanza insieme ai genitori, ha spiegato ai Carabinieri di non ricordare nulla delle ultime ore, complice anche un tasso alcolemico di 2.45.
Come già nel caso dell’episodio analogo avvenuto a Gallipoli, la giovane ha accusato un intenso dolore al basso ventre e l’ipotesi è quella della violenza sessuale. Dagli accertamenti effettuati al pronto soccorso di Riccione non sono emersi segni evidenti di violenza né tracce di droga. La notizia è del ‘Corriere di Romagna’, secondo cui gli investigatori, i carabinieri di Cattolica coordinati dalla Procura di Rimini, avrebbero rintracciato un amico che era con la giovane, ma che aveva perso le sue tracce nella calca.
La presunta vittima di violenza sessuale, sentita dai carabinieri, ha raccontato invece che l’ultima cosa che ricorda è di aver rovesciato inavvertitamente il drink di due persone, offrendosi di comprarne loro altri due. Poi il “buio” e la possibile violenza. Ad aiutare le indagini, anche le telecamere di sorveglianza.