Castelluccio di Norcia è di nuovo raggiungibile anche dal confine con la provincia di Macerata. Riapre questa mattina (sabato 27 giugno) la provinciale 136 “Pian Perduto” tra Castelsantangelo sul Nera e il tetto dei Sibillini.
E’ stato dunque ripristinato – seppur sempre temporaneamente – il collegamento viario Marche – Umbria. Una riapertura che arriva in vista del clou della Fioritura, che dovrebbe raggiungere il culmine entro un paio di settimane ma che è già uno spettacolo ora, con il rosso che inizia a farsi strada tra il giallo dei fiori di lenticchia.
“È una buona notizia che arriva dopo tanti sacrifici e disagi per il territorio – afferma il Presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari – a causa anche della chiusura di questa strada che, adesso, finalmente si riapre per il periodo estivo. Successivamente i lavori dovranno essere definitivamente completati”.
Per l’intera l’estate la strada tra Castelsantangelo e Castelluccio sarà percorribile fino al 30 agosto in sicurezza per tutti i giorni, a doppio senso di marcia. L’unica eccezione è rappresentata da un tratto di circa 150 metri, non ancora ultimato. Qui la circolazione viene regolata, in modo alternato, da un semaforo.
A portare avanti gli interventi sulla strada provinciale (dove il sisma ha compromesso la stabilità di circa 10 km di carreggiata) è stata l’Anas. I complessi lavori di ripristino e messa in sicurezza hanno riguardato, nel dettaglio, 15 interventi di consolidamento e ricostruzione del corpo stradale, di stabilizzazione dei versanti tramite pali o terre armate e di realizzazione di opere di protezione, per un valore complessivo di 14,4 milioni di euro.
Gli interventi sono stati suddivisi in 5 lotti, 4 dei quali sono ultimati mentre l’ultimo lotto è in via di ultimazione. Gli ultimi 150 metri circa rimasti saranno completati in autunno.
Il collegamento è particolarmente rilevante per la ripresa economica, turistica e sociale delle aree interessate, tanto che Anas ha impegnato fino a cinque imprese contemporaneamente ed ha sospeso i lavori nei fine settimana estivi delle passate stagioni per consentire il transito di turisti e residenti, in accordo con il territorio e gli Enti locali. Data la particolare tipologia delle lavorazioni, il cantiere ha dovuto sospendere le attività anche durante i mesi invernali. Per velocizzare le operazioni di consolidamento dei versanti, è stata utilizzata una speciale macchina perforatrice da 60 tonnellate (qui il video di giugno 2019).
Sul Pian Grande e Pian Perduto di Castelluccio di Norcia in queste settimane sono in vigore diverse disposizioni legate alla viabilità ed alla sosta. Mentre la Comunanza agraria si è attrezzata predisponendo due aree di parcheggio per un totale di 760 stalli (a pagamento il sabato e la domenica e nei festivi), il Comune di Norcia ha appena emesso una ordinanza. Nell’atto si prevede il divieto di sosta all’interno del centro abitato di Castelluccio (lungo la strada provinciale e nella piazza del paese) fino al 31 agosto dalle ore 6 alle ore 24.