La scorsa notte i Carabinieri appartenenti all’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia, nell’ambito di servizi di contrasto allo spaccio di stupefacenti, hanno assicurato alla giustizia, traendoli in arresto, K.M, A.G. e A.S., i primi due tunisini rispettivamente di 25 e 32 anni, il terzo 30enne francese, tutti senza fissa dimora sul territorio nazionale, privi di attività lecita, noti alle forze dell’ordine ed alle cronache giudiziarie locali, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di droga.
Grazie alle molteplici segnalazioni dei residenti che, all’insegna del concetto di sicurezza partecipata, sempre più diffuso tra la popolazione locale, non hanno esitato ad avvertire il 112 per riferire di strani movimenti di giovani non certo abituali frequentatori del quartiere, i carabinieri, dopo aver sviluppato e positivamente riscontrato gli input investigativi ricevuti, hanno individuato come meta del via vai di tanti giovani, un’anonima abitazione in zona Porta Eburnea che è stata per l’appunto oggetto del blitz notturno.
All’interno della casa, durante la perquisizione (celati all’interno dei materassi adibiti a giacigli) i tre sono stati trovati in possesso complessivamente di cinque grammi di cocaina e di due grammi di eroina, suddivisi in dosi, sequestrati unitamente a tre telefoni cellulari, a materiale da taglio, ad un bilancino di precisione ed alla somma di 190 euro provento dell’attività illecita, materiale questo tutto sottoposto a sequestro ai fini probatori.
Assolte le formalità di rito, gli arrestati sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza di questa caserma, in attesa di essere giudicati con rito direttissimo dalla magistratura.