Nel tardo pomeriggio di ieri una volante della polizia ha fermato per controlli quattro maghrebini in via Pievaiola, nei pressi della stazione: era stata segnalata infatti al 113 la presenza dei quattro nordafricani nei pressi di una vecchia casa cantoniera abbandonata che si aggiravano con fare sospetto.
Giunti sul posto gli agenti hanno rintracciavato nel giardino della casa cantoniera in questione, sotto una tettoia di lamiera che costituiva un riparo di fortuna, F. K. Tunisino trentatreenne, A. C. connazionale di trentotto anni, J. M. anch’egli tunisino di venticinque anni, ed infine A. M. palestinese ventinovenne, tutti senza documenti e con numerosi precedenti alle spalle.
Sottoposti tutti a perquisizione personale, addosso al F.K. è stato trovato un coltello a serramanico nella tasca posteriore dei pantaloni, debitamente posto sotto sequestro.
Sono stati perciò accompagnati presso gli uffici della Questura per gli accertamenti identificativi di rito, dai quali emergeva che erano tutti pregiudicati per reati contro il patrimonio ed inerenti gli stupefacenti.
A J. M. ed a A. C. sono stati notificati provvedimenti dell’autorità giudiziaria per procedimenti penali in corso, mentre il F. K. è stato denunciato per possesso ingiustificato di armi.
Per tutti sono state avviate le procedure per l’espulsione dal territorio Nazionale.
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