Una buona affluenza di pubblico a Sant’Eraclio ha contraddistinto il primo Corso mascherato della 55esima edizione del “Carnevale dei ragazzi. La gente ha apprezzato la perfezione estetica delle gigantesche creazioni allegoriche. Dolci a volontà in questa prima uscita ufficiale. Ben 30 chili di cioccolatini e caramelle sono stati lanciati al pubblico dal carro “Inside Out”. Una piacevole sorpresa dell’ultima ora offerta dagli organizzatori per rendere più attraente la kermesse. Ne “La Paraculata” le emissioni flautolenti di Angela Merkel hanno invece inquinato l’aria come il maggiolone Wolkswagen su cui è collocata, dotato di centraline taroccate.
La difesa dell’ecosistema in “E Nettuno s’arrabbio” per le sostanze radioattive gettate nel mare. In un paese di santi, navigatori e poeti con la macchina del tempo a S.Eraclio si sono materializzati “Dal Passato con Furore” Dante, San Francesco e Cristoforo Colombo che sono venuti a risollevare le sorti economiche, morali e culturali del Bel Paese. Attraverso gli smartphone e i tablet l’umanità pur di seguire l’ultimo tormentone del web e avere tanti amici virtuali sui social network è intrappolata ne “La Madre Rete” e dimentica di vivere le emozioni della vita. Vicende roccambolesche quelle dei fratelli “Dalton” le cui fughe dal carcere del Nevada falliscono. Gli sgargianti e multicolori gruppi mascherati (“Banda Bassotti” “I Dalton”, “Pesci e Lattine” “Le sfere dei ricordi e delle emozioni”, “Le Idee” “Gli Utenti della Rete”) con apposite coreografie ed attinenti scenografie hanno realizzato esibizioni ricercate e raffinate, in cui il pubblico veniva coinvolto in un atmosfera di sano divertimento.
I giurati del premio “Alfio Pace” durante la prima valutazione hanno analizzato il Corso mascherato nei minimi dettagli ponendo l’attenzione sulla sintonia tra carri allegorici e gruppi mascherati. Esordio più che positivo per la Marching Band “La Fabbrica del Ritmo di S.Eraclio.” Le aspettative sono state ampiamente soddisfatte in quanto gli allievi dell’Istituto statale comprensivo “Galilei” hanno dimostrato una padronanza da professionisti delle percussioni eseguendo brani che vanno dal funky, al jazz, al soul e samba, grazie agli insegnamenti del maestro di body percussion Stefano Baroni e della professoressa Rosaria Simeoni. Il Carnevale dei Ragazzi ha reso omaggio ai 40 anni di attività della Quintanella di Scafali con l’esibizione dei tamburini e la presenza dei figuranti che hanno concorso qualitativamente alla rassegna più irriverente dell’anno.
Al termine il presidente della Quintanella nel ringraziare il Consiglio direttivo del Carnevale di Sant’Eraclio ha consegnato al presidente Fabio Bonifazi il bando realizzato nel 1977 da don Giuseppe Cavaterra in cui vi è l’essenza della manifestazione che si basa sulla lealtà sportiva tra i rioni. Ha colto anche l’occasione per instaurare un rapporto di collaborazione tra le due manifestazioni più importanti dell’Umbria che hanno a cuore le istanze dell’infanzia. Le piazzette e i vicoli della fortezza dei Trinci sono state lo scenario suggestivo dello spettacolo “Circo al Castello” a cura dell’Academy Circus che in un percorso itinerante ha offerto numeri di giocoleria, danza aerea e teatro d’improvvisazione. In questi giorni è sempre affollata l’Osteria che rimarrà aperta sino al 14 febbraio con le sue specialità culinarie.