Strage di multe a Cardeto, amara sorpresa per mamme e papà che, quando sono tornati a prendere l’auto (nella giornata di ieri 13 maggio) hanno trovato il ‘regalino’. Premettiamo che effettivamente le auto parcheggiate lungo la strada di via Pestalozzi (quella dove è situato l’ingresso del bar per intenderci) sono effettivamente in divieto di sosta e quindi le multe sono assolutamente legittime. Quello che è discutibile è il modus operandi: invece di incaricare una pattuglia di municipale di fare strage, forse sarebbe stato più opportuno avvisare prima, magari con della segnaletica. Il parco Cardeto ha ricominciato a vivere da pochi giorni, dopo l’inaugurazione del bar, e stroncare subito così l’entusiasmo è sembrato eccessivo.
Intanto, nell’ambito della seduta del consiglio comunale di ieri, 13 maggio, con 18 voti a favore e 10 astenuti, è stato deciso di affidare per tre anni il servizio di gestione del parco urbano di Cardeto e relativi immobili ed impianti sportivi, alla partecipata Terni Reti. L’offerta prevede i seguenti oneri a carico del Comune di Terni:
32 mila euro (iva esclusa), per il primo anno;
15 mila euro (iva esclusa), per il secondo anno;
nessun canone per il terzo anno.